Dopo la positiva esperienza con i due appuntamenti del mese scorso, ripartono Sabato 23 e 30 Gennaio 2010 i “Mercatini di Campagna Amica”, l’iniziativa organizzata dalla Coldiretti di Macerata in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Recanati il cui scopo è quello di accorciare il più possibile la filiera con un rapporto diretto agricoltore-consumatore con un risparmio per quest’ultimo del 30%, vedi frutta e verdura, e far abituare così - in questa fase sperimentale- il consumatore stesso a questa nuova forma di acquisto oltre a sensibilizzarlo a preferire il “Made in Italy”. "L’iniziativa - come dice il Vice-Presidente della Coldiretti provinciale Francesco Guzzini - si inserisce in un progetto più ampio che
“La risposta della cittadinanza ci conforta - prosegue il Vice Presidente Guzzini - rispetto alla validità del nostro progetto di creare una filiera di vendita diretta dei prodotti agricoli tutta italiana e firmata dagli agricoltori. Ringraziamo pertanto l’Amministrazione Comunale di Recanati che si è mostrata molto sensibile su questo argomento dimostrando una notevole lungimiranza”.
Soddisfazione anche da parte dell’Assessore al Commercio MICHELE MORETTI per l’interesse da parte della Coldiretti e dell’Amministrazione Comunale volti a favorire l’attivazione della “filiera-corta” e far abituare così, in questa fase sperimentale, il consumatore a questa nuova forma di acquisto sfruttando un momento di partecipazione consolidata del commercio recanatese, quella del mercato del Sabato. In seguito verrà individuata, sia un’area, sia una data precisa al fine di poter sviluppare questa iniziativa e metterla a regime, estendendola ad altri prodotti come uova, coniglio, pollame etc.
Appuntamento quindi a Sabato 23 e 30 Gennaio 2010 dalle ore 08,30 alle ore 13,00 alla “Sala Guzzini” del Comune di Recanati, al piano-terra di Viale Cesare Battisti per i due appuntamenti di Gennaio dei “Mercati di Campagna Amica” organizzati dalla Coldiretti di Macerata in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, dove 10 operatori esporranno per la vendita i loro prodotti (oltre a frutta e verdura, salumi, vino, formaggi e quant’altro) in un rapporto diretto produttore-consumatore.
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