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mercoledì 29 aprile 2009

Pericolo crolli? I veri problemi sono trascurati...

Da qualche tempo, passeggiando per Recanati, è impossibile non notare gli sforzi dell’attuale Amministrazione per tentare di migliorare l’immagine della città (all’intelligenza dei lettori la valutazione del periodo scelto per questi lavori e l’impatto cantiere_via_residenzasulle casse cittadine) ma, spostandosi in alcune vie secondarie, non si riesce a scorgere lo stesso impegno: stiamo parlando di via della Residenza (nella foto a sx) e di via del Campo Sportivo. In via della Residenza, nei pressi del duomo, troviamo un muro crollato nella sua parte centrale ma con le estremità laterali ancora in piedi ed attaccate, da un lato all’abitazione della famiglia Piatanesi, dall’altro ad un edificio che anche ad uno sguardo inesperto non appare l’emblema della solidità strutturale e qui viene immediatamente da porsi due domande: chi è tenuto alla messa in sicurezza del muro, dal momento che nell’ordinanza emessa dal Comune ciò non è specificato?
Perché ciò non è ancora avvenuto? Se le parti del muro ancora in piedi cedessero, probabilmente trascinerebbero con sé la casa della famiglia Piatanesi e l’altro edificio. Esprimendo la massima solidarietà per le persone che hanno subito le conseguenze del crollo, riteniamo doverosa l’immediata messa in sicurezza del muro, a chiunque spetti, per restituire un po’ di serenità alle persone che abitano in quella via. Purtroppo via della Residenza riserva un’altra spiacevole sorpresa: poco distante dal muro troviamo una casa in pessime condizioni che confina con Villa Colloredo ed al cui interno sembra che, attraverso un varco, si avventurino ragazzi provenienti dal parco; riteniamo che anche qui l’Amministrazione, visto lo stato in cui verte l’immobile, debba assolutamente intervenire, prima che qualcuno si faccia male. Transitando invece per via del Campo Sportivo, costeggiando il “campo sportivo vecchio”, ci s’imbatte in un muro (nella foto
muro_campo_sportivo_2a dx) che presenta crepe piuttosto evidenti e che è transennato ormai da qualche tempo: crediamo non serva una laurea in fisica per intuire che se il muro venisse giù, le transenne sarebbero pressoché inutili per limitare i danni; ed inoltre il luogo è piuttosto trafficato, soprattutto in occasione del “mercato delle erbe” del sabato e questo dovrebbe spingere l’Amministrazione a risolvere la situazione quanto prima.
Gli abbellimenti cittadini sono utili e necessari per una città a vocazione turistica ma non bisogna dimenticarsi di chi a Recanati ci vive e non si limita a transitarci.

Foto prese da ilcittadinodirecanati.it

martedì 28 aprile 2009

Sostegno concreto alle giovani famiglie: un posto all’asilo nido per tutti!


Sono mesi ormai che sentiamo vari personaggi politici recanatesi ergersi a paladini della difesa della famiglia, ma in realtà negli ultimi 5 anni di provvedimenti seri in questa direzione ne abbiamo visti ben pochi. Le liste “Su la Testa” e “Moretti Sindaco” intendono dare risposte concrete ai bisogni più sentiti dalle giovani coppie, non lasciandole sole nella crescita dei loro figli.
Crediamo infatti che una risposta seria non sia quella di dare un contributo di qualche centinaio di euro alle famiglie numerose, bensì quella di fornire un servizio spesso fondamentale per chi decide di avere un bambino: garantire un posto all’asilo nido per tutti.
Ogni anno decine di bambini recanatesi non riescono infatti a trovare posto negli attuali asili nido, dato il limitato numero di posti disponibili. Riteniamo necessaria quindi la nascita di una cooperativa per la gestione di un nuovo asilo nido che si aggiunga ai due asili già presenti a Recanati, la gestione dei quali non va mutata. Vista la recente decisione della Giunta Comunale di far demolire l'edificio che fino ad oggi ha ospitato la scuola elementare B. Gigli e di venderne la volumetria, giudichiamo fortemente realistica l'ipotesi di far ricavare nella nuova volumetria alcuni locali che possano diventare la sede del nuovo nido.
Recanati deve diventare una città a misura di bambino, dotata di tutti quei servizi che possano aiutare i propri cittadini a crescere dal punto di vista sociale e umano sin dai primi anni di vita.
Vogliamo perciò anche tutelare il gioco e il movimento dei piccoli recanatesi da ogni sorta di pericolo. Per questo ci impegnamo a riqualificare ed attrezzare le zone verdi dei quartieri per far giocare ogni bambino in libertà e sicurezza, e proponiamo la moltiplicazione degli spazi pedonali che disegnino in varie zone percorsi protetti e controllati, che garantiscano per esempio un sicuro afflusso alle scuole.Siamo convinti che queste siano le iniziative necessarie da prendere per far di Recanati una città capace di rispondere alle vere esigenze delle giovani famiglie e di ogni cittadino sin dalla più tenera età. E questo abbiamo inserito nel nostro programma elettorale.

sabato 25 aprile 2009

L'Amministrazione decide di abbattere la Scuola B. Gigli.. dopo averci buttato circa 750.000 euro (nostri)!

Facciamo una breve cronistoria, attingendo da qualche vecchio giornalino “Recanati” (ottobre 2002), per riflettere sulle scelte che vengono effettuate nell’amministrare una città e nel gestire il denaro della collettività. Primavera 1999: la Scuola Beniamino Gigli viene chiusa per inagibilità;
-1999: il Comune investe “502 milioni 376 mila lire per la Scuola elementare
Beniamino Gigli” in lavori di consolidamento delle fondazioni e sistemazione e messa a norma dei locali cucina e refettorio;
-2000: ai lavori sopracitati il Comune aggiunge: “lavori
di adeguamento statico della Scuola Beniamino Gigli, di adeguamento alle normative vigenti, di manutenzione straordinaria e di messa a norma prevenzioni incendi” per una spesa totale nei due anni “superiore al miliardo”;
-2002: “Per quanto riguarda la scuola elementare B. Gigli va
ricordato che per i lavori di adeguamento alle norme in materia di agibilità, igiene, sicurezza e abbattimento delle barriere architettoniche, come previsto nel progetto esecutivo di fine settembre 2001, sono stati impegnati 244.622 euro. Questo ulteriore intervento nella B. Gigli va ad integrare quello straordinario condotto due anni fa e che aveva richiesto una spesa superiore al miliardo. La scuola oggi, anche per quanto riguarda l’utilizzo dei locali per attività varie quali la palestra, la mensa scolastica ed altro, è stata completamente messa a norma”;
-2009: “… da una prima analisi, l’edificio che ospita l’elementare “Beniamino Gigli” ha evidenziato carenze strutturali che hanno comportato l’immediata chiusura della scuola. L’Amministrazione comunale, a fronte di ulteriori indagini (…) ha deciso in data odierna (…) di chiudere definitivamente la scuola. Sono emersi infatti problemi sia di natura progettuale sia relativi al posizionamento dell’edificio, che sorge in un terreno che non garantisce la stabilità necessaria (!!). Anche ipotizzando massicci interventi sulla struttura, questi non darebbero comunque le garanzie necessarie ad ospitare un istituto scolastico a norma con le nuove disposizioni in materia di costruzioni antisismiche. La giunta comunale ha deciso, quindi, che la decisione più saggia da prendere fosse quella di far abbattere la scuola e di mettere in vendita la volumetria.” (nota del Comune).

Ora ci chiediamo: se questa era la “decisione più saggia”… non poteva essere presa 10 anni fa, invece di investire un miliardo e mezzo di lire (nostre) in un edificio che tanto (per come viene detto) era destinato da sempre ad essere abbattuto per “problemi sia di natura progettuale sia relativi al posizionamento dell’edificio”? E se vi erano tali problemi, siamo sicuri che i piccoli alunni fino a pochi giorni fa fossero in sicurezza in quell’edificio?
Infine lanciamo una proposta: se realmente si andrà ad abbattere lo stabile esistente, perché non costruire la nuova scuola nella volumetria prevista a commerciale nel progetto “Centro Città” (sempre che questo venga avviato) e non cedere in cambio l’area e la volumetria dell’attuale scuola alla stessa ditta con destinazione a ulteriori parcheggi + residenziale? Sarebbe anche l’occasione per ridisegnare gli svincoli viari della zona Campo Sportivo–Mattatoio.

mercoledì 22 aprile 2009

Su la Testa lancia la sfida morale



Con questo intervento vogliamo riprendere una provocazione lanciata alcuni giorni fa da Città dell’Uomo, su una tematica a nostro avviso di fondamentale importanza nel modo di amministrare una città. Città dell’Uomo pone il problema dell’incompatibilità tra chi fa l’amministratore (sindaco, assessori, consiglieri) e contemporaneamente è dirigente o amministratore in enti o associazioni che ricevono fondi dal comune. Questa purtroppo è una pratica che è divenuta triste consuetudine a Recanati e che noi non riteniamo più accettabile.
Non è ammissibile che personaggi che ricoprono ruoli di fondamentale importanza decisionale all’interno della pubblica amministrazione abbiano contemporaneamente posizioni di primo piano all’interno di società sportive, associazioni, cooperative sociali, enti pseudo-culturali che ricevono consistenti fondi dall’amministrazione stessa. La farsa della mano destra che finanzia la mano sinistra deve finire. Siamo inoltre stanchi di ascoltare cittadini che spesso si lamentano di possibili conflitti d’interesse in ambito urbanistico.
Così come è secondo noi inaccettabile che figure con interessi professionali a Recanati ricoprano un ruolo istituzionale che possa dar adito a dubbi di questione morale quale quella denunciata alcuni mesi fa in consiglio comunale dal consigliere uscente di maggioranza Taddei, che sembra riguardasse un amministratore. Denuncia di fronte la quale il sindaco aveva garantito che avrebbe approfondito la questione e riferito in consiglio. Promessa che ancora oggi ci risulta rimasta disattesa. Noi accettiamo la sfida di Città dell’Uomo riguardo queste tematiche morali che sono da sempre punti cardine del nostro progetto, invitando le altre forze politiche recanatesi a fare altrettanto, certi che non avranno alcun problema a seguirci, vista l’importanza della questione.

martedì 21 aprile 2009

Sicurezza: risolviamo il problema in maniera ragionevole e concreta!



La sicurezza è un tema molto delicato che non deve essere trattato con superficialità o con demagogia. Vivendo ogni giorno la nostra città, sappiamo che la situazione recanatese, pur non essendo catastrofica, necessita di un intervento serio ed efficace di prevenzione che è realizzabile prioritariamente attraverso un presidio più diffuso da parte delle forze dell’ordine. Non serve a nostro avviso il coinvolgimento di cittadini privati per pattugliare la città ma occorre bensì sfruttare l’aumento del numero dei Vigili Urbani, anche per un concreto servizio di pattugliamento notturno, almeno fino alle 2,00 di notte ed almeno nei mesi estivi; questa è la più immediata soluzione da noi prospettata e che abbiamo inserito nel nostro programma elettorale. Dal confronto con residenti e commercianti delle zone più a rischio di Recanati, siamo giunti infatti alla conclusione che non ha senso che nella nostra città ci siano 19 vigili urbani in servizio (per lo più a dirigere il traffico o a fare multe) durante il giorno, e zero vigili dopo le ore 20,00!!! Così come tutti sono concordi nel ritenere ridicolo il pattugliamento serale estivo, se questo termina alle 24,00… in quanto gli atti vandalici, gli schiamazzi che impediscono di dormire, gli atti di bullismo, i cassonetti incendiati, le panchine fracassate, i pali divelti, avvengono sempre dopo tale ora. Invece per assurdo a Recanati i vigili staccano da lavoro quando iniziano le ore “più infuocate”. Questa deve essere la prima e decisa risposta al problema sicurezza e microcriminalità (spaccio, bullismo, ecc.) a Recanati; poi, di concerto con una rivitalizzazione del centro storico, con la riqualificazione di alcune zone “abbandonate” di Recanati (in collaborazione con privati) e con un sostegno importante ai centri aggregazionali e alle parrocchie, questo fenomeno può essere prevenuto e contrastato in maniera più incisiva. Siamo infatti convinti che se la città è vissuta dai cittadini, non rimane “spazio” per i malintenzionati.

giovedì 16 aprile 2009

Su la... FESTAAAA!!!!!!

Domani sera gran festa presso l'Extra Alternative Club!!
Noi ragazzi di "Su la Testa" vi invitiamo presso il noto locale recanatese per una serata all'insegna del divertimento, dell'allegria e del.... CAMBIAMENTO!! Presenteremo infatti alla cittadinanza la prima bozza del nostro programma in vista delle prossime elezioni amministrative del 6-7 Giugno. Tra una birra e l'altra ci sarà così occasione per mostrare le nostre idee per cambiare profondamente la nostra città.

L'aperitivo/cena inizierà alle ore 19:00 e la serata proseguirà con l'alternarsi sul palco di vari gruppi musicali recanatesi. INGRESSO LIBERO!




RECANATI SEI TU.... NON MANCARE!!

sabato 11 aprile 2009

Salviamo la Val Potenza!

Mercoledì scorso, il candidato sindaco Avv. Michele Moretti ed alcuni esponenti delle liste civiche “Su la Testa” e “Moretti Sindaco” si sono incontrati con i rappresentanti del comitato “Salviamo la ValPotenza”, per discutere l’ipotesi portata avanti dall’Amministrazione Provinciale Silenzi di costruire una superstrada a 6 corsie nella vallata del Potenza.Come è noto - e come ha recentemente ribadito lo stesso Silenzi nell’incontro avuto con i cittadini recanatesi - tale opera dovrebbe essere realizzata parallelamente alla strada Regina e, per una lunghezza complessiva di 24 km, dovrebbe collegare Villa Potenza con l'autostrada in zona Porto Potenza Picena. Lo scopo dichiarato è quello di rendere più sicura e più scorrevole la viabilità nel basso corso del fiume Potenza, garantendo a Macerata un collegamento diretto alla costa. Secondo il suddetto Comitato, dall’analisi dei dati pazientemente raccolti ne esce uno scenario complesso ma che non sembra giustificare una tale opera faraonica ma poco funzionale e antieconomica. Per quanto riguarda il traffico infatti, non è vero che quello lungo la Regina sia così intenso e congestionato da richiedere la realizzazione di una superstrada sopraelevata a 4 corsie di marcia più 2 di emergenza che attraverserebbe il fiume Potenza in 4 punti. Il ricorso a tale soluzione tra l’altro neanche allevierebbe di molto il traffico sulla Regina, in quanto la viabilità locale continuerebbe a gravare sulla vecchia arteria, per la quale non sarebbero previsti ulteriori investimenti in caso di costruzione della nuova opera. Riguardo il problema della messa in sicurezza, questo potrebbe e dovrebbe essere risolto attraverso un progetto alternativo contenente modifiche migliorative ed efficaci alla Regina. Lavori come una bretella che aggiri il centro abitato di Sambucheto, rotatorie agli incroci Romitelli, Torresi, San Girio, ecc., un ampliamento (anche modesto) della carreggiata della Regina, porterebbero ad un più immediato snellimento e ad una messa in sicurezza del traffico in maniera assai meno costosa ed impattante sull’ambiente, coniugando una viabilità più agevole con la preservazione del paesaggio leopardiano, anzichè trasformarlo in un deprimente paesaggio industriale.La vallata del Potenza è un ambiente prezioso, da salvaguardare e valorizzare maggiormente sotto il profilo paesaggistico, turistico, economico ed ambientale.Le liste Su la Testa e Moretti Sindaco, condividono le argomentazioni fornite dal comitato “Salviamo la Valpotenza” e lo sostengono in questa “battaglia”, facendosene portavoce e auspicando che molti cittadini nonché gli altri movimenti politici recanatesi esprimano la loro opinione in merito ad una questione così importante, a partire dal convegno che si terrà nel palazzo comunale di Recanati il 19 Aprile prossimo, nel corso del quale verrà illustrata la proposta di una soluzione sostenibile, concreta e immediata per la viabilità lungo la vallata del fiume Potenza. Vi invitiamo a partecipare.
















mercoledì 8 aprile 2009

Tutti in sede!!

Ennesimo "bagno di folla" per l'inaugurazione della sede elettorale di Su la Testa. Numerosi sono stati i recanatesi passati anche solo per semplice curiosità nel locale in Via Calcagni, desiderosi di saperne di più su questo movimento di giovani che sta catturando l'attenzione di sempre più persone. All'interno è stato allestito per l'occasione dai ragazzi di Su la Testa un banchetto informativo, per spiegare le prime proposte avanzate per il miglioramento della città e le denunce fatte negli scorsi mesi contro l'attuale amministrazione comunale.

Avanti Recanati... LA PRIMAVERA È INIZIATA!!





Per chiunque volesse saperne di più su di noi o anche solo curiosare un pò, ricordiamo gli orari d'apertura della sede di Su la Testa:

Lunedì - Venerdì: ore 18:00-20:00

Sabato: ore 10:00-12:00

VI ASPETTIAMO!!

sabato 4 aprile 2009

Recanati sei tu... PARTECIPA AL CAMBIAMENTO!

Oltre cento recanatesi hanno assistito ieri alla conferenza stampa di presentazione di Michele Moretti, candidato sindaco di "Su la Testa" e della lista "Moretti Sindaco". Un successo oltre le aspettative che ci incoraggia ulteriormente nel nostro progetto di cambiamento per Recanati!
Rinnoviamo quindi il nostro invito per domani pomeriggio alle ore 17: in V.Calcagni inaugureremo la nostra sede... VI ASPETTIAMO!


SU LA TESTA!!