Viabilità e problemi irrisolti: quanto continueremo a pensarci???

I recenti incidenti in via Battisti nei pressi di Porta San Domenico hanno riacceso il dibattito sulla viabilità in centro, specie in quel tratto di strada che è palesemente troppo stretto per essere trafficato a doppio senso di marcia.
Nel programma elettorale di Su la Testa era previsto, tra le varie proposte di viabilità, anche un tratto di senso unico tra Porta Marina e la discesa del campo sportivo, per garantire maggiore sicurezza viaria e qualche parcheggio in più. Questa proposta, come le altre nostre, venne discussa tra il 2009 e il 2010 in diverse riunioni e apprezzata dall’assessore alla viabilità Biagiola.

Tanto che venne anche pubblicata nel periodico SulaTestaNews di Febbraio 2010 e in seguito confermata dall’assessore stesso in un’intervista. Nell’estate del 2010 vennero applicate le prime modifiche alla viabilità, nella zona sotto l’ospedale (via Badaloni e dintorni), con esiti positivi sia dal punto di vista viario, sia dei parcheggi recuperati. Lo stralcio successivo avrebbe dovuto riguardare proprio Via Battisti.

Cosa è successo invece? Pare che la proposta (già presentata, discussa e "promossa" in diverse riunioni di maggioranza) sia stata prima stoppata e poi lasciata decadere “dagli uffici competenti”. E il dibattito si è assopito per circa due anni, fino ai fatti recenti.

In questi due anni gli stessi due uffici sono stati però impegnati a piazzare un semaforo "suicida" dietro la curva del Parco di Villa Colloredo. E sono gli stessi uffici che nonostante il placet dell’assessore, da un anno e mezzo stanno ancora "ragionando" sulla possibilità o meno di installare un banale specchio nel trafficato incrocio “a T” tra via Pancotto e Via Gherarducci, dalla visuale completamente ostruita.

Per non parlare di quanto si sta ragionando riguardo alla ZTL nella intasata Piazzola del Sabato del Villaggio, che “si farà, sì tranquilli!”, ma ancora non si sa quando e come.

Ci si pone una domanda: ci interessa risolvere questo tipo di problemi o passiamo anche questi ultimi due anni “a ragionarci sopra” aspettando il prossimo incidente?

Movimento socio-politico Su la Testa Recanati

Successo per la terza edizione di AmAnticA, promossa dall'Assessore al Commercio Michele Moretti (Su la Testa)

Neanche il maltempo è stato in grado di compromettere la buona, ottima riuscita di AmAnticA 2012, che anche in questa edizione si è contraddistinta per l'altissima qualità degli spettacoli offerti, accompagnando gli spettatori (davvero tanti) in un viaggio attraverso culture distanti, mondi musicali e differenti ma tutti caratterizzati dalla riscoperta delle radici e dalla fusione che l'incontro di queste mette in atto.
L'intero rione per due giorni è tornato ad essere un salotto dove potersi incontrare, dove poter condividere ed apprendere grazie alle tante mostre del piccolo artigianato e alle esposizioni di strumenti musicali a cura delle aziende locali StefyLine e Frenexport.
Le danze si sono aperte sin da subito, infatti dall'ora di cena il duo "Grazie Grazià" ha saputo coinvolgere le persone intervenute con la riscoperta delle nostre tradizioni, esibendosi con stornelli improvvisati di saltarello in cui il pubblico, che ha apprezzato moltissimo, si è dimostrato in più di un occasione capace di partecipare attivamente.
La sera del sabato il gruppo salentino "BandAdriatica" è salito sul palco di AmAnticA e con il suo trascinante sound ha accompagnato il pubblico in un viaggio attraverso le diverse culture del mare Adriatico, riuscendo a trasmettere agli spettatori la grande carica che sul palco era ben visibile e percepibile. Claudio Prima, cantante, organettista e comandante della sua ciurma, ha più volte ringraziato il rione di Castelnuovo, lasciando trasparire l'emozione di esibirsi proprio nelle vie che hanno visto nascere il suo strumento.
Domenica è toccato ai "Calicanto" salire sul palco, ma stavolta a causa del maltempo ci si è spostati all'interno del piccolo Teatro di Castelnuovo che ha saputo offrire al gruppo veneto un ambiente suggestivo in cui potersi esibire. Un concerto emozionante, dinamico, ricco di pathos e di sorprese, infatti dopo avere già conquistato il pubblico i Calicanto hanno invitato a salire dalla platea sul palco un loro caro amico, Mario Salvi che ha partecipato alle due giornate di AmAnticA da spettatore. Roberto Tombesi insieme a Mario Salvi, un artista di indiscussa fama, punto di riferimento nel mondo dell'organetto e della musica tradizionale, hanno regalato un momento appassionante al loro pubblico.
La ciliegina su una serata già perfetta è giunta intorno alle 23:00 quando Roberto Tombesi ha ricevuto durante il concerto la telefonata da Radio Rai 3 per tenere una intervista radiofonica in cui il Maestro ha colto l'occasione per ringraziare Recanati in diretta e tessere le lodi di AmAntica, ormai tra i più importanti festival di musica tradizionale.
Ultimo ma non per importanza va menzionato il Workshop di organetto diatonico tenuto proprio da Roberto Tombesi, che ha attirato allievi da diverse parti d'Italia, facendoli soggiornare a Recanati per i tre giorni di venerdì sabato e domenica.
I ringraziamenti di AmAnticA vanno all'Assessorato al Commercio e Politiche Giovanili, all'Amministrazione Comunale, al Sindaco, al Comitato di quartiere, al Circolo B. Gigli, all'Associazione AmAnticA, alle Acli di Castelnuovo, agli sponsor e a tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito a rendere tutto questo possibile anche quest'anno.
Arrivederci al 2013.

Direttore Artistico AmAnticA, Matteo Moretti

Torna "AmAnticA" a Castelnuovo, iniziativa a cura dell'assessorato al Commercio e Politiche Giovanili

Sabato 21 e domenica 22 luglio torna a Castelnuovo "AmAnticA", iniziativa promossa dall'Assessore al Commercio e Politiche Giovanili Michele Moretti (Su la Testa) e giunta alla terza edizione.
Due i momenti musicali previsti nella piazzetta di Santa Maria in Castelnuovo, con BandAdriatica e Calicanto, rispettivamente il 21 e 22 luglio. Il programma prevede anche un workshop di organetto a cura di Roberto Tombesi, dal 20 al 22 luglio.

Castelnuovo, ribattezzato “borgo del vento” per la sua caratteristica di essere stato sede di tante piccole attività artigianali legate al mondo della fisarmonica e organetto, ospiterà mostre, incontri dibattito, spazi enogastronomici (stand gastronomico a cura della Croce Gialla e della Protezione Civile con lo storico Silvano del vecchio ristorante Da Silvano di Villa Colloredo come cuoco)
Per maggiori info: http://www.facebook.com/amantica.castelnuovo

Ridistribuito l'ultimo numero di SulaTestaNews: non perdetelo!!!

Prima pagina dell'ultimo numero di SulaTestaNews, distribuito gratuitamente da diverse settimane nei negozi e locali recanatesi (e recentemente ridistribuito per la seconda volta in molti locali).
Tra gli argomenti trattati: ospedale e politica, intervista all'assessore Massaccesi, Outlet nel centro storico verso la concretizzazione, novità all'Ircer, manifestazioni ricreative/culturali, futuro asilo in Via Vinciguerra, le iniziative della nostra associazione culturale, satira, cinema, arte, sport...
Non perdetelo! ;)

Cantiamogliene 4! Compilation

 

Una compilation per l’estate!

Come annunciato la settimana scorsa, la nostra rubrica di musica e attualità va in vacanza!

Così abbiamo deciso di fare un sunto della nostra prima avventura, riepilogando i temi trattati in questi ultimi mesi e cogliendo l’occasione per rinfrescare la memoria dei nostri lettori sulle vicende che hanno tenuto banco a Recanati da Aprile in avanti e per ricapitolare tutte le nostre citazioni musicali in quella che potrebbe essere considerata una vera e propria compilation per l’estate!

Andiamo con ordine.

Nel nostro primo numero (era inizio aprile) abbiamo voluto riprendere la canzone di Bruce Springsteen “Born in the U.S.A.” per festeggiare la nascita della nuova rubrica ed evidenziare l’impossibilità di avere in futuro un bambino “Nato a Recanati”.

La settimana successiva abbiamo fatto i conti con la tassa di soggiorno, evidenziando come l’euro in più da pagare all’”Hotel California” contribuisse a generare maggiori entrate per il Comune, nonostante potesse rappresentare una minaccia per gli albergatori.

Il terzo numero l’abbiamo dedicato agli sbandamenti del PdL recanatese, paragonandoli allo stato di confusione del leader dei Pink Floyd Roger Waters, raccontato in “Confortably Numb”.

Quindi abbiamo aperto il mese di maggio con “The Winner Takes It All”, storico successo degli ABBA, ricordando come questa massima valga per tutti tranne l’UDC, che prende tutto pure quando perde!

Passati sette giorni, è stata la volta del Giro d’Italia con partenza da Recanati associato alla canzone dei Queen “Bicycle Race”.

Maggio è stato anche il mese delle elezioni amministrative e le luci della ribalta si sono spostate sul successo dei grillini, simpaticamente accostati ai numerosi animaletti citati dai Cure, ad esempio in “The Caterpillar” o in “Lullaby”.

Tra i due turni elettorali, spazio all’inaugurazione della nuova illuminazione di Villa Colloredo e del Parco della Luna, in un periodo tristemente contrassegnato dal terremoto emiliano e dall’attentato di Brindisi, frutto a quanto pare della follia, come quella che i Pink Floyd paragonavano alla parte oscura della Luna (“The Dark Side of the Moon”).

I ballottaggi delle elezioni amministrative di fine maggio sembrano aver sancito la fine di un periodo politico che potremmo definire la “Seconda Repubblica”. Il quesito che ci siamo posti è stato: “Grillo sarà in grado di rivoluzionare la politica italiana come Elvis rivoluzionò la musica leggera?”

Ed ecco che così siamo arrivati a giugno ed a Botteghe Aperte, che abbiamo voluto presentare raccontando un aneddoto relativo alla Red Special, la chitarra di Brian May dei Queen.

San Vito è stato contrassegnato quest’anno dalla presenza dello sceicco Al Maktum, abbiamo parlato di lui con “Sultans of Swing” dei Dire Straits.

Altro tema legato alla consueta fiera è stata la fine dell’esposizione di animali in gabbia, cosa che ha suscitato non poche polemiche, ma che abbiamo rivendicato come una saggia decisione presa da questa Amministrazione, urlandolo al cielo sulle note di “Black Dog” dei Led Zeppelin.

I Beatles sono arrivati solo al penultimo appuntamento, peccato che abbiano trovato la multa sulla macchina, come successo al Ministro dei Diritti Umani dell’Ambasciata Argentina!

E siamo ai giorni nostri, con la Notte Rosa appena andata in archivio, che ci aveva permesso di rispolverare il genio triste, ma ottimista di Edith Piaf con la sua “La vie en rose”.

Di seguito troverete schematizzata traccia per traccia la nostra compilation.

Crediamo possa essere un ottimo ascolto sotto l’ombrellone…Buona Estate a tutti e arrivederci a settembre!

1) Bruce Springsteen - Born in the U.S.A.

2) Eagles - Hotel California

3) Pink Floyd - Comfortably Numb

4) ABBA - The Winner Takes It All

5) Queen - Bicycle Race

6) Queen - Fat Bottomed Girls

7) The Cure - Caterpillar

8) The Cure - Lullaby

9) Pink Floyd - Time

10) Pink Floyd - Money

11) Elvis Presley - That's All Right Mama

12) Queen - Tie Your Mother Down

13) Queen - We Will Rock You

14) Dire Straits - Sultans Of Swing

15) Led Zeppelin - Black Dog

16) The Beatles - Here Comes The Sun

17) The Beatles - Come Together

18) Edith Piaf - La Vie En Rose 

 

Dal 6 luglio torna "Muoviti sicuro", bus navetta di collegamento con la costa

Anche per l'estate 2012 è stato rinnovato "Muoviti Sicuro", il servizio di bus navetta di collegamento con la costa volto a migliorare la sicurezza serale sulle nostre strade, diminuendo traffico e inquinamento.
Con il contributo del Comune di Recanati assessorato alle Politiche giovanili, è stato inoltre possibile fissare il costo del biglietto in solo 1€.

Senza peli... su la Testa: Siamo all’avanguardia, non c’è che dire.

Siamo all’avanguardia, non c’è che dire.
In questi giorni di caldo torrido, sballottati tra Annibale e Caronte ci mancava solo questa. Succede che mentre uno sta facendosi la sua corsetta della sera per le mura cittadine, accompagnato dallo splendido panorama del ‘Belvedere’, si gira a destra e rischia l’infarto. A porta Cerasa, infatti, è stata costruita una delle strutture più strategiche su cui la città potrà contare in futuro: un ascensore. Ma cosa deve collegare questo ascensore? Almeno a Loreto una struttura simile serve per collegare il centro storico all’enorme parcheggio sottostante, ma a porta Cerasa non ci sono maxiparcheggi, e soprattutto non ci sono chilometri di salita da affrontare. E’ vero, c’è la stazione degli autobus sottostante, ma sinceramente grossi "pellegrinaggi" verso Corso Persiani non ne ho mai visti. Ma tralasciamo questi particolari.

Starete pensando: “Vabè, un bell’ascensore ricoperto a mattoncini non sarà mica la fine del mondo!”. Ed è qui che vi sbagliate: vorrei proporre un premio, una targhetta, una medaglia o non so cosa per chi ha scelto il colore di questa specie di “cassone”, ricoperto da pannelli di un non meglio precisato blu azzurrino verdognolo. Una roba da non credere, inadeguata anche se l’ascensore fosse stato installato al villaggio dei puffi… Non è difficile capire che quel colore, in quella zona, è un cazzotto in faccia che stenderebbe anche il miglior Mike Tyson; ma ormai la frittata è fatta, e non ci resta che sperare in qualche murales artistico o in qualche manifesto elettorale che allevi un po’ la sofferenza per l’occhio.

Purtroppo quella zona della città è storicamente sfortunata da questo punto di vista: fino a qualche anno fa poco lontano campeggiavano i celebri ‘cessi pubblici’. Come fate a non ricordare quell’ "ecomostro" a forma di fungo, che, più dell’ascensore appena costruito, è sempre stato inutile, non funzionante e pervaso di un’imbarazzante bruttezza? In anni e anni di installazione non ho mai visto nessuno usufruirne, se non qualche piccione di passaggio, che però i bisogni li lasciava direttamente sul tetto. Smantellati i cessi, costruito l’ascensore color ‘alga marina’: quale sarà la prossima genialata?

DF

L'Assessorato al Commercio e Politiche Giovanili promuove la quinta Notte Rosa recanatese, sabato 7 luglio

Iniziativa a cura dell'Assessore al Commercio e Politiche Giovanili Michele Moretti (Su la Testa)

Musica dal vivo, mercatini, gastronomia, negozi aperti sino a tarda notte, il grande spettacolo di Marco della Noce direttamente da Zelig e il Fienile Protestante di Van Gogh al museo civico di Villa Colloredo Mels. Recanati è pronta per ospitare la quinta edizione della Notte Rosa.
L'appuntamento è in programma sabato 7 luglio a partire dalle 19 ed è organizzato dall'assessorato al commercio e alle politiche giovanili del comune di Recanati in collaborazione con i commercianti del centro storico. Ricchissimo il programma messo a punto, con due grandi attrattive. La prima risponde al nome di Marco della Noce, il cabarettista noto al grande pubblico per l'interpretazione di Oriano Ferrari - capomeccanico dei box di Maranello nel programma televisivo Zelig. Il grande ospite della Notte Rosa si esibirà in due diverse location, in modo da coinvolgere l'intero centro storico. La piazza del Duomo (ore 21) e quella Monaldo Leopardi a Porta Nuova (ore 23) sono le aree dove il comico di Zelig regalerà battute e un mare di risate.
L'altra grande attrattiva sarà collocata al museo civico di Villa Colloredo Mels che proprio da sabato ospiterà in anteprima mondiale l'opera inedita di Vincent Van Gogh il Fienile Protestante. La tela resterà poi in esposizione sino ad agosto, a fianco alle opere di Lorenzo Lotto tra le quali spicca il Polittico di San Domenico fresco di restauro.
Comicità, arte ma non solo perchè dal Duomo a Montemorello sarà un carosello di suoni e colori, grazie al coinvolgimento degli esercenti del centro storico che per l'occasione hanno organizzato menu' speciali, animazione e musica dal vivo. A partecipare con entusiasmo all'iniziativa sono il Bar 13 dei fratelli Mengarelli e l'Osteria del Villaggio in via Falleroni, Baby Toys e l'Atelier Boutique in Corso Persiani (dove si esibiranno anche i recanatesi Vote for Saki), Bar Mirò in corso Cavour, Oldway Pub e Bar Friends in via Calcagni e Piazzale Giordani (dove si ebiranno anche i Vili Maschi-omaggio a Rino Gaetano alle 22 e i Kamafei-etnoMusicadalSalento alle 23,30) , Infinito caffè e C'era una volta in America nella piazzuola Sabato del Villaggio. FolKantina-folk band si esibirà in Piazzale Monaldo Leopardi a Porta Nuova, alternandosi con Marco della Noce
Il centro storico sarà animato anche dallo spettacolo di danza e animazione per bambini a cura dell'associazione Ludart in via 1 luglio, dai gonfiabili in Piazza Giacomo Leopardi (dove si esibiranno anche i Recidivi - tribute band di Vasco), dalla mostra dei quadri a Palazzo Venieri, dal raduno del Vespa Club nel piazzale Gigli, dal karaoke e ristoro in piazzale Morotti e dalle bancarelle in via Roma e davanti alla scuola di San Vito.
I negozi resteranno aperti sino a tarda notte, così come i musei civici cittadini: il museo Beniamino Gigli al Teatro Persiani e quello di Lorenzo Lotto a Villa Colloredo Mels.

"Non e' accettabile che ad esempio il mercoledì non si trovi un ristorante aperto o che in alcune giornate sia problematico prendersi un caffè."

Da una nota del Comune

"Abbiamo fatto il massimo per programmare una stagione estiva di spessore, adesso tocca a voi".

Il Sindaco Francesco Fiordomo ha riunito operatori commerciali, baristi e ristoratori del centro storico per illustrare il programma di luglio e agosto e studiare modalita' organizzative che consentano di offrire servizi di qualita' ai recanatesi ed a quanti arriveranno in citta' dai comuni limitrofi e dalle localita' di mare.

"Abbiamo potenziato ulteriormente il decoro urbano, la manutenzione di parchi e giardini, la pulizia della passeggiata leopardiana, la vigilanza degli stessi e più in generale dell'intera citta' nelle ore serali - ha spiegato il Sindaco, affiancato dall'Assessore al Commercio Michele Moretti -. Il programma delle iniziative quest'anno ha una caratura internazionale con la mostra Giacomo dei Libri, l'inedito Van Gogh per due mesi a Villa Colloredo Mels, l'evento dei Gipsy Kings, l'unica tappa marchigiana del tour dei Negrita. Chiedo agli operatori di collaborare. Le liberalizzazioni non vincolano più a orari, giorni di chiusura ecc. Non e' pertanto accettabile che ad esempio il mercoledì non si trovi un ristorante aperto o che in alcune giornate sia problematico prendersi un caffè'. Dobbiamo collaborare. L'Amministrazione, i quartieri, le associazioni, gli sponsor che ci permettono di organizzare tante iniziative hanno fatto la loro parte. Ora tocca a voi. Non fateci vedere serrande abbassate durante Lunaria. E nelle poche serate che non sono coperte dalla programmazione comunale mi attendo un po' di inventiva ed intraprendenza".

Cantiamogliene 4!

 

La nuit en rose!

Luglio e caldo torrido: tempo di mare e…di Notte Rosa!

Tempo che volge al termine per la nostra rubrica di musica e attualità, almeno per quanto riguarda la sua prima edizione.

Oggi abbiamo scelto un titolo français, perché è di una leggenda della musica francese che vogliamo parlare.

Edith Giovanna Gassion, soprannominata Edith Piaf per il fisico minuto e il canto d’usignolo (Piaf in argot parigino vuol dire “passerotto”), diviene una star mondiale della musica grazie ad una canzone del lontano 1945.

Lei, donna che ha passato una vita ricca di dispiaceri e sventure, da una figlia avuta a 17 anni e morta a soli due, alla perdita del suo compagno (o, meglio, di uno dei suoi compagni) in un incidente aereo, all’alcool, le medicine, la cirrosi epatica, gli incidenti stradali, il tentativo di suicidio, i coma epatici, i delirium tremens…che cosa cantava al mondo?

La vie en rose!

Come si può facilmente tradurre in italiano “la vita in rosa” significa prendere la vita con ottimismo, guardare all’avvenire con spensieratezza, nonostante il fato le avesse riservato una caterva di disavventure.

Potrebbe essere questo lo spirito della Notte Rosa 2012: la spensieratezza e il divertimento, per una serata estiva, in mezzo al martellante bombardamento di parole come “crisi”, “spread”, “disoccupazione giovanile”, che ci viene quotidianamente offerto dai TG.

Lungi dal voler ridimensionare una crisi economico-sociale ampiamente diffusa anche nella nostra realtà, ma la Notte Rosa, così come gli altri avvenimenti previsti per il periodo estivo, può distogliere l’attenzione della gente dalle preoccupazioni giornaliere almeno per qualche ora!

Il Comune non spende quasi nulla, i cittadini possono seguire gli spettacoli gratuitamente, i locali commerciali fanno i loro affari, alla faccia di chi agita in continuazione lo spauracchio delle spese folli ed inutili per “feste e festicciole”.

Ma ci pensate al lugubre vuoto che si verrebbe a creare se non si organizzasse mai niente!?!

Non sarebbe divertimento, non sarebbe estate, non sarebbe…Recanati!

Sabato 7 godiamoci questa Notte Rosa, un avvenimento che Su la Testa ha voluto importare direttamente dalla costa romagnola sin dall’estate 2009 (era la quarta edizione in Romagna) e che pian piano si sta diffondendo anche nei comuni limitrofi.

Cos’hanno fatto a Porto Recanati sabato scorso? Notte Rosa anche loro, guarda un po’!

E allora buona Notte Rosa a tutti…o per dirla alla francese: Bonne nuit en rose à tout le monde!

LP

La settimana scorsa: Mi raccomando...multate pure la macchina dei Beatles!!!