Successo per la terza edizione di AmAnticA, promossa dall'Assessore al Commercio Michele Moretti (Su la Testa)
Neanche
il maltempo è stato in grado di compromettere la buona, ottima riuscita
di AmAnticA 2012, che anche in questa edizione si è contraddistinta per
l'altissima qualità degli spettacoli offerti, accompagnando gli
spettatori (davvero tanti) in un viaggio attraverso culture distanti,
mondi musicali e differenti ma tutti caratterizzati dalla riscoperta
delle radici e dalla fusione che l'incontro di queste mette in atto.
L'intero rione per due giorni è tornato ad essere un salotto dove
potersi incontrare, dove poter condividere ed apprendere grazie alle
tante mostre del piccolo artigianato e alle esposizioni di strumenti
musicali a cura delle aziende locali StefyLine e Frenexport.
Le
danze si sono aperte sin da subito, infatti dall'ora di cena il duo
"Grazie Grazià" ha saputo coinvolgere le persone intervenute con la
riscoperta delle nostre tradizioni, esibendosi con stornelli
improvvisati di saltarello in cui il pubblico, che ha apprezzato
moltissimo, si è dimostrato in più di un occasione capace di partecipare
attivamente.
La sera del sabato il gruppo salentino "BandAdriatica"
è salito sul palco di AmAnticA e con il suo trascinante sound ha
accompagnato il pubblico in un viaggio attraverso le diverse culture del
mare Adriatico, riuscendo a trasmettere agli spettatori la grande
carica che sul palco era ben visibile e percepibile. Claudio Prima,
cantante, organettista e comandante della sua ciurma, ha più volte
ringraziato il rione di Castelnuovo, lasciando trasparire l'emozione di
esibirsi proprio nelle vie che hanno visto nascere il suo strumento.
Domenica è toccato ai "Calicanto" salire sul palco, ma stavolta a causa
del maltempo ci si è spostati all'interno del piccolo Teatro di
Castelnuovo che ha saputo offrire al gruppo veneto un ambiente
suggestivo in cui potersi esibire. Un concerto emozionante, dinamico,
ricco di pathos e di sorprese, infatti dopo avere già conquistato il
pubblico i Calicanto hanno invitato a salire dalla platea sul palco un
loro caro amico, Mario Salvi che ha partecipato alle due giornate di
AmAnticA da spettatore. Roberto Tombesi insieme a Mario Salvi, un
artista di indiscussa fama, punto di riferimento nel mondo
dell'organetto e della musica tradizionale, hanno regalato un momento
appassionante al loro pubblico.
La ciliegina su una serata già
perfetta è giunta intorno alle 23:00 quando Roberto Tombesi ha ricevuto
durante il concerto la telefonata da Radio Rai 3 per tenere una
intervista radiofonica in cui il Maestro ha colto l'occasione per
ringraziare Recanati in diretta e tessere le lodi di AmAntica, ormai tra
i più importanti festival di musica tradizionale.
Ultimo ma non per
importanza va menzionato il Workshop di organetto diatonico tenuto
proprio da Roberto Tombesi, che ha attirato allievi da diverse parti
d'Italia, facendoli soggiornare a Recanati per i tre giorni di venerdì
sabato e domenica.
I ringraziamenti di AmAnticA vanno
all'Assessorato al Commercio e Politiche Giovanili, all'Amministrazione
Comunale, al Sindaco, al Comitato di quartiere, al Circolo B. Gigli,
all'Associazione AmAnticA, alle Acli di Castelnuovo, agli sponsor e a
tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito a rendere tutto questo
possibile anche quest'anno.
Arrivederci al 2013.
Direttore Artistico AmAnticA, Matteo Moretti
Nessun commento:
Posta un commento