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martedì 23 giugno 2009

giovedì 18 giugno 2009

Accordo programmatico con Francesco Fiordomo


Ribadendo il nostro grazie agli elettori che ci hanno reso un interlocutore di peso nella compagine politica cittadina, abbiamo ritenuto un dovere fare tutto ciò che era in nostro potere per contribuire ad un reale cambiamento. Abbiamo quindi concluso un accordo programmatico con il candidato sindaco Francesco Fiordomo perché l’unico che ci ha fornito reali garanzie di rinnovamento; egli sarà garante dell’attuazione dei passaggi più importanti del nostro programma elettorale e noi lo affiancheremo in questo lavoro come voce in capitolo nell’Amministrazione. I punti programmatici sottoscritti possono essere così riassunti:

- Maggior chiarezza amministrativa nelle spese, negli appalti e negli investimenti;
- Rivitalizzazione del centro storico e dei quartieri anche attraverso processi di pianificazione e di urbanistica partecipata;
- Un programma integrato di cultura, turismo e spettacoli che coinvolga la città, le aree rurali ed i settori produttivi per tutto l’arco dell’anno, in linea col programma depositato dalle liste “Su la Testa” e “Moretti Sindaco”;
- Incremento dei servizi amministrativi di supporto al cittadino. Ottimizzazione delle risorse ( per es. utilizzo software open source), del personale e messa in rete con i comuni limitrofi di attività inerenti l’urbanistica e la polizia municipale;
- Realizzazione di un canale di ascolto costante con le associazioni e fornitura di spazi adeguati per le sedi e le loro attività. Realizzazione di strutture sportive (in particolare il campo da rugby). Creazione di orti per anziani, aree di giardinaggio urbano, percorsi sicuri casa-scuola per bambini, percorsi pedonali, ciclabili e a cavallo. Creazione di attività volte a
rendere Recanati “la città dei bambini e delle bambine”;

- Sperimentazione di asili nido domiciliari, strutture diurne per anziani e persone in difficoltà ed integrazione delle politiche con il servizio sanitario regionale;
- Realizzazione di un piano energetico-ambientale con attività di risparmio e di autoproduzione per gli edifici pubblici. Azioni per gestione ecologica delle risorse idriche;
- Azioni di censimento del patrimonio edilizio e riqualificazione del patrimonio edilizio esistente per soddisfare le esigenze abitative e produttive. Basta con l’equazione “maggior consumo del territorio = maggior sviluppo”;
- Sostegno all’agricoltura con la valorizzazione delle colture tradizionali, delle specie regionali e della filiera corta. Riqualificazione del paesaggio agrario attraverso le filiere agrituristiche ed i marchi di qualità agricola riconosciuti dal comune;
- Realizzazione di azioni correttive inerenti il progetto “Centro città”, i parcheggi in centro e la mobilità cittadina. Integrazione del trasporto pubblico con i comuni vicini e miglioramento dei collegamenti con le stazioni vicine, i servizi territoriali (ospedali) e la rete di trasporto nazionale (autobus per Roma, aeroporto Falconara);
- Risoluzione della problematica relativa alla scuola B. Gigli, al Liceo Classico ed alla scuola di S. Vito attraverso l’individuazione di una sede adeguata per l’allocazione temporanea degli studenti per il periodo necessario all’edificazione e alla ristrutturazione dei plessi scolastici in questione.
La nostra squadra, composta da tanti giovani e professionisti, continuerà a lavorare incessantemente per sostenere il proprio consigliere comunale ed il sindaco nella realizzazione di tutti questi punti, facendoci insieme al primo cittadino garanti della loro attuazione con l’entusiasmo e la grinta che ci contraddistingue da sempre. La decisione di appoggiare il candidato sindaco Francesco Fiordomo non è frutto di una scelta utilitaristica dal momento che l’esito delle elezioni rimane incerto; abbiamo preso questa decisione perché la riteniamo quella giusta per realizzare concretamente il nostro programma per il futuro di Recanati. E per questo chiediamo ai nostri elettori di fare un altro passo a testa alta seguendoci in questa scelta: ogni voto può esser decisivo per realizzare il cambiamento. Recanati non può aspettare altri cinque anni.

venerdì 12 giugno 2009

Appoggio esterno a Francesco Fiordomo... per cambiare Recanati!



A seguito del consenso espresso da una larga parte della cittadinanza che ha riconosciuto nella coalizione guidata dal candidato sindaco Avv. Michele Moretti un progetto di reale rinnovamento, legato ad una chiara programmazione ed unita alla volontà di rinnovare la classe politica cittadina, le liste “Moretti Sindaco” e “Su La Testa” hanno ritenuto di non dover tradire la fiducia ricevuta dai propri elettori ed hanno valutato se vi erano le condizioni per promuovere il miglior progresso possibile alla luce del risultato elettorale emerso dopo il primo turno di votazione. In linea con quanto apertamente dichiarato nel corso della campagna elettorale, l’Avv. Michele Moretti, ha manifestato, a nome del suo gruppo di lavoro, la disponibilità ad una leale collaborazione con quella coalizione che meglio potesse esprimere una chiara volontà di rinnovamento della classe dirigente ed un taglio con le logiche del passato mediante l’adozione di una linea programmatica predefinita e concordata.

A seguito dei colloqui avuti con il candidato sindaco Francesco Fiordomo si è realizzato un incontro ed un accordo su larga parte del programma depositato dalle liste “Moretti Sindaco” e “Su la Testa”, in particolare riguardo al metodo di lavoro, alla questione morale ed alla realizzazione di un progetto di democrazia partecipata mediante un’informazione costante dei cittadini ed un loro coinvolgimento nelle scelte della pubblica amministrazione. Il candidato sindaco Francesco Fiordomo ci ha inoltre fornito ampie garanzie in ordine alla formazione di una squadra di governo pregna di personalità nuove e competenti, capaci di realizzare i difficili e cruciali obiettivi prefissati dalla futura amministrazione, chiedendo un nostro coinvolgimento diretto, con l’impegno che ci ha contraddistinto, nell’amministrazione della città nel comune obiettivo di realizzare un reale rinnovamento. Non un apparentamento di coalizioni quindi, ma un sostegno esterno ed un accordo di collaborazione specificatamente con il candidato Sindaco per portare avanti ed attuare il nostro progetto di cambiamento per Recanati e di alternativa agli ultimi 10 anni di amministrazione. Coscienti della responsabilità morale che ci siamo assunti col nostro impegno politico, intendiamo pertanto rispondere positivamente alla richiesta che ci è stata fatta e pertanto vogliamo appoggiare il candidato sindaco Francesco Fiordomo e collaboreremo con lui attivamente alla promozione della rinascita economica, sociale e culturale della città di Recanati.

giovedì 11 giugno 2009

Grazie recanatesi!!


E’ tempo di bilanci. Innanzitutto vogliamo rivolgere un grazie commosso alle centinaia di persone che hanno avuto il coraggio di scommettere su un progetto realmente nuovo. Un grazie va poi rivolto a chi ha ascoltato ciò che avevamo da dire, a chi è intervenuto ai nostri incontri, a tutti quelli che hanno collaborato con noi pur non essendo in lista, a quanti criticandoci e consigliandoci ci hanno permesso di crescere politicamente. Un dovuto ringraziamento va anche indirizzato agli organi d’informazione che hanno dato spazio alle nostre liste pur non avendo queste, all’inizio, la stessa attrattiva mediatica dei partiti più blasonati. Un grazie va rivolto ai nostri familiari, amici, datori di lavoro, colleghi … che, con la loro pazienza, hanno reso le nostre fatiche meno gravose.

Siamo felici di aver raggiunto un risultato così importante: due liste civiche totalmente nuove senza partiti al loro fianco, composte da neofiti della politica, sono riuscite ad avere un loro rappresentante nel Consiglio comunale. Credo sia un risultato inaspettato e sorprendente, soprattutto agli occhi di quanti non credevano possibile neanche che riuscissimo a partecipare alla sfida elettorale. Siamo piacevolmente soddisfatti nell’aver ottenuto più consensi di formazioni politiche con molta più esperienza della nostra. Questo nuovo progetto (Su la Testa e Moretti Sindaco) è oggi la quinta forza politica recanatese.

Da oggi ha inizio per noi un nuovo percorso: con la responsabilità sulle nostre spalle della gente che ci ha sostenuto, con la voglia matta di dare un contributo per la nostra città e con l’obiettivo costante di migliorare Recanati sarà nostro impegno essere un tramite sicuro tra la gente e le istituzioni, dando voce a quei cittadini che altrimenti non avrebbero spazio.

Il nostro lavoro parte da qui, grazie a voi tutti.

mercoledì 10 giugno 2009

venerdì 5 giugno 2009

Come sempre, non abbiamo nulla da nascondere

su_la_testa“Su la Testa” e “Moretti Sindaco”, rispondendo alle esigenze legittime degli organi d’informazione, avendo fatto della trasparenza e della chiarezza i punti cardine del proprio progetto, hanno deciso di render noto ai cittadini il bilancio di questa campagna elettorale; le due liste sono state inoltre le uniche che, al momento della presentazione delle liste, insieme al programma elettorale, hanno presentato un bilancio preventivo. Leggendo i dati si evince come i fondi provengano esclusivamente da donazioni dei candidati, dei sostenitori aderenti al progetto ma non candidati e del candidato sindaco, sulla base delle proprie disponibilità. Non avendo al loro interno alcun partito nazionale, non hanno usufruito di fondi provenienti dalle federazioni provinciali di questi. Inoltre non hanno sentito la necessità di chiedere contributi alle imprese, data la situazione in cui verte l’economia nazionale e locale. Le due liste sono state in grado di presentare un bilancio ora perché sono state sempre sollecite nei pagamenti, spesso con lo stupore degli esercenti a cui si rivolgevano, cosa che non si sa se possa esser affermata dalle altre coalizioni. Questo èmoretti_sindaco il modo in cui si deve amministrare Recanati, informando e tenendo tutto alla luce del sole; le due liste hanno presentato un programma dettagliato di ben 25 pagine a cui hanno lavorato per mesi persone competenti, sono stati resi noti i futuri assessori che amministreranno Recanati in caso di vittoria, ora si vuol rendere partecipe l’elettore di come ci si è mossi in questa campagna elettorale, di come sono stati spesi i soldi ed in che modo sono stati recepiti questi fondi. "Su la Testa” e “Moretti Sindaco” invitano gli altri candidati a metter in condizione gli elettori di sapere come è stata pagata anche la loro campagna elettorale.Ecco una tabella riassuntiva delle entrate e delle uscite:
ENTRATE
Candidati 4450, candidato sindaco 2594,24, sostenitori aderenti al progetto ma non candidati 2150 per un totale di 9194,24.

USCITE
Stampa/affissioni 3972,5; spot 2136,24; maglie 632; sede (messa disposizione da uno dei candidati); allestimento sede/bollette 374,3; feste 1084,05; loghi 340; megafoni 550 per un totale di 9089,09

giovedì 4 giugno 2009

Progetti per anziani e fasce deboli

Le azioni che verranno realizzate per gli anziani sono: creare un Centro diurno anziani;
- favorire la permanenza degli anziani nella propria famiglia; realizzare specifici servizi di assistenza domiciliare per anziani e pasti caldi a domicilio; stabilire un collegamento organico con le struttura residenziali esistenti e con l'ospedale, per possibilità di accoglienze temporanee di sollievo per i familiari; incentivare i percorsi formativi per assistenza domestica e badanti. Le azioni che verranno realizzate per i disabili e le persone bisognose di assistenza sono: garantire e confermare tutti i servizi a favore dei disabili e delle loro famiglie con attivazioni anche di nuove iniziative e attività volte a favorire la risposta al bisogno, l’integrazione e la socializzazione; favorire la risposta a questi bisogni provenienti dal volontariato e dalle diverse forme di associazionismo sostenendo la loro attività con specifici interventi da parte dell’amministrazione comunale; sostenere attraverso lo strumento della convenzione le associazioni e con le strutture sanitarie la progettazione di una comunità alloggio pensata per i disabili senza più genitori o familiari; migliorare la qualità della vita delle persone disabili anche attraverso la realizzazione di un progetto relativo all’abbattimento delle barriere architettoniche.

Azioni per lo sviluppo rurale e la tutela dei valori del paesaggio agrario

Le azioni proposte verranno finanziate tramite l'accesso a fondi comunitari ed il coinvolgimento delle fondazioni bancarie disponibili. I punti programmatici che proponiamo sono la creazioni di un piano di tutela del territorio e per l'arresto dell'urbanizzazione, l'istituzione di punti vendita diretti e/ di un mercato agricolo, creazione di una rete tra agricoltori commercianti e ristoratori, creazione di un gruppo permanente di azione per le strategie di valorizzazione e sostenibilità del territorio e del paesaggio agricolo (comprendente associazioni di categoria, aziende, agricoltori ed associazioni di consumatori e ambientaliste), creazione di un marchio di qualità agrario del paesaggio leopardiano, e supporto alla rete diretta tra cittadini e agricoltori dei Gruppi di Acquisto Solidale. Il comune inoltre creerà un percorso ciclo-pedonale e percorribile a cavallo tra le aziende in modo da portare anche i cittadini ed i turisti all'interno delle aziende. Il percorso ed i mercati degli agricoltori saranno inseriti all'interno delle strategie di sviluppo turistico comunali ed intercomunali che verranno attivate da subito. Oltre a ciò verrà istituito un premio annuale destinato agli agricoltori che adottano pratiche tradizionali e compatibili con l’ambiente, tutelando il paesaggio rurale e il patrimonio ambientale, contribuendo alla difesa del suolo e all’ obiettivo generale dello sviluppo sostenibile. Il modello da cui si parte è quello de "Il podere più curato" premio del Comune di Terricciola (Provincia di Pisa). Per ciò che riguarda sostenibilità e paesaggio i punti chiave programmatici per l'agricoltura sul territorio sono: 1. Che l’agricoltura sia economicamente valida (e interessante per l'agricoltore / l'azienda agricola e zootecnica, e le aziende agrituristiche); 2. Che sia eco-compatibile; 3. Che sia “buona” (produca buoni effetti) per le dinamiche sociali; 4. Che sia opportunità di conoscenza (formazione/informazione). In questo campo ci sono azioni in corso, ad esempio le Associazioni come Slow Food hanno avviato azioni per la tutela dei prodotti tipici e si stanno sviluppando i mercati esclusivi degli agricoltori o "Mercati del Contadino". Questi ultimi, noti nel mondo con il nome anglosassone di "Farmer Market", sono mercati dove è possibile fare la spesa direttamente senza intermediazioni con un risparmio economico pari al 30%. Prediligendo i prodotti nazionali di stagione la nostra spesa si trasforma immediatamente in una spesa che sia locale. I nostri acquisti divengono sostenibili dal punto di vista ambientale in quanto evitano il consumo di carburante necessario al trasporto della merce di importazione e di rimando contribuiscono a ridurre la produzione di anidride carbonica. E con i Farmers Market si stanno affermando anche i GAS, i Gruppi di Acquisto Solidale, rappresentati da associazioni di consumatori che partono da un approccio critico al consumo e che vogliono applicare il principio di equità e solidarietà ai propri acquisti. Questi gruppi hanno come criteri guida nei loro acquisti la qualità del prodotto, e l’impatto ambientale totale (prodotti locali, alimenti da agricoltura biologica od equivalenti, imballaggi a rendere).

Il Piano Energetico Comunale (PEC)

Il Piano Energetico Comunale (PEC) definirà il sistema energetico del Comune descrivendo l’evoluzione temporale dei consumi energetici, disaggregando i consumi per settori di attività e per vettori energetici, valutando le missioni di gas serra e individua scenari e obiettivi di riduzione dei consumi e delle emissioni di gas ad effetto serra (climalteranti). Il piano definirà infine le azioni concrete volte al conseguimento di tali obiettivi. Gli obiettivi e gli impegni di base sono stati assunti dall'Italia con l’adesione al protocollo di Kyoto, che prevedono una riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra (climalteranti) in atmosfera del 6,5% entro il 2010-2012, rispetto ai valori registrati nel 1990. Per il Piano sin da subito si coinvolgeranno le aziende esistenti sul territorio, l'università di Camerino e l'ITIS, presenti a Recanati, la Provincia di Macerata e le Fondazioni Bancarie disponibili. Le azioni si struttureranno per settore, ovvero: Nel settore della Pubblica Amministrazione saranno promosse da subito le buone pratiche per il risparmio energetico, compresi gli acquisti verdi e la realizzazione di impianti solari termici e fotovoltaici, il miglioramento dell'efficienza energetica anche attraverso l’appalto dei servizi di riscaldamento e di illuminazione pubblica e progetti per la mobilità sostenibile.Nel settore civile, sarà incentivata e incrementata l’efficienza energetica negli edifici (con particolare riferimento alle azioni per l’ isolamento e la riqualificazione tecnologica dei fabbricati). Saranno promossi impianti fotovoltaici e solari termici di piccole dimensioni, la micro-cogenerazione, le installazioni micro-eoliche in ambito urbano, nonché l’assistenza dell'Amministrazione nella promozione e autorizzazione e sensibilizzazione dei cittadini verso le buone pratiche energetiche ed il risparmio. Nel settore industriale, artigianale e nelle grandi superfici commerciali si promuoverà la riqualificazione in aree ecologicamente attrezzate ad alta efficienza energetica; sono vagliate le potenzialità connesse alla promozione di impianti di cogenerazione, e di sistemi fotovoltaici di media taglia e quelle connesse alla reazione di consorzi che sviluppino iniziative finalizzate alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Nel settore agricolo si prevede di sostenere la diffusione di sistemi di impianti fotovoltaici e solari termici di piccole dimensioni, la microcogenerazione alimentate da biomasse gestite nell’ambito di iniziative a filiera corta, e le installazioni microeoliche, anche attraverso fonti di finanziamento comunitario.

mercoledì 3 giugno 2009

Questa sera tutti in piazza... per conoscere meglio i nostri assessori!

Su la Testa” e “Moretti Sindaco” hanno reso noti i nomi degli assessori che amministreranno Recanati in caso di vittoria. I singoli assessori verranno presentati alla cittadinanza mercoledì 3 giugno alle ore 21,30 in piazza G. Leopardi in un evento che li vedrà protagonisti insieme ai candidati delle due liste, alla presenza del candidato sindaco Avvocato Michele Moretti.

Dei sei assessori, cinque sono cittadini recanatesi. L’unico non recanatese è l’Assessore all’urbanistica, lavori pubblici e viabilità l’Architetto Carlo Brunelli: questa scelta ci rende gli unici ad avere in squadra un tecnico competente e svincolato dagli interessi locali, capace di scardinare il sistema degli appalti dei lavori pubblici, dell’edilizia privata e dell’urbanistica per rilanciare una vera programmazione territoriale.

Ecco un profilo dettagliato dei singoli assessori:



CARLO BRUNELLI: Urbanistica-lavori pubblici-viabilita’

Nato in Ancona il 29/10/1961. Laureato alla Facoltà di Architettura di Firenze, votazione 110 con lode. Libero professionista dal 1986. Vive a lavora a Falconara Marittima (AN) con la moglie Anna ed i suoi due figli. Svolge la propria attività professionale principalmente nei settori dell’architettura urbana,della pianificazione territoriale e della tutela-valorizzazione del paesaggio. Convinto ambientalista, autore di pubblicazioni in materia.



STEFANO PIZZICHINI: Commercio-attività produttive-turismo-promozione della città


46 anni, è nato a Recanati dove vive con sua moglie Annarita Corradini. Imprenditore da venti anni nel mondo degli strumenti musicali. E’da sempre sensibile alle problematiche della gente a livello locale e non: volontario in associazioni di adozione a distanza; è socio della cooperativa marchigiana di commercio equo e solidale e convinto promotore dell’agricoltura locale e biologica.




ANDREA TARDUCCI: Finanze-bilancio-patrimonio

Nato a San Benedetto del Tronto il 03/05/1967. Vive a Recanati, sposato dal 1998 con Loredana Filippi, con i due figli, Emilio 10 anni e Filippo 7 anni.

Diplomato nel 1985 (liceo scientifico), universita' Economia e Commercio Ancona. Dal 1988 al 1999 impiegato presso la Bcc Recanati e Colmurano, dal 1999 funzionario e direttore di banca presso il gruppo Unicredit, attualmente ad Osimo.


PAOLO BRAGAGLIA: Cultura-spettacolo e tempo libero.

Recanatese, lavora nelle Marche e a Milano. Svolge attività di compositore di colonne sonore, sonorizzazioni e di spettacoli multimediali, che si affianca all'attività discografica ed ultimamente, alla sound-art ed alle installazioni sonore. Ha partecipato a numerosi festival e concerti negli ultimi venti anni e lavorato come produttore artistico per diverse produzioni discografiche.


Membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione culturale “la Rondinella” che gestisce il teatro di Montefano.


EMANUELE SEVERINI:sport-politiche giovanili-rapporti con il volontariato e le associazioni. 26 anni, vive a Recanati. Tesista in Ingegneria Edile-Architettura, svolge da 12 anni attività di volontariato nel mondo giovanile come educatore e catechista. Promotore ed organizzatore di varie iniziative di quartiere, parrocchiali e cittadine rivolte ai giovani (quali la “Notte Bianca”) e
di attività sportive, culturali ed oratoriane. Collabora con la Pastorale Giovanile di Recanati, l’Azione Cattolica ed il Commercio Equo e Solidale.



FRANCESCO SERGI: scuola-servizi sociali-famiglia-immigrazione.

40 anni, nato a Recanati dove Vive con sua moglie Daniela ed i suoi tre figli. Laureato in Medicina all’Università di Ancona e specializzato in Psichiatria, svolge la sua attività di psichiatra in varie strutture pubbliche e private.


martedì 2 giugno 2009

Risposta alla "Bottega del mondo solidale"

Il Candidato Sindaco Michele Moretti e le liste “SU LA TESTA” e “MORETTI SINDACO

In linea con il programma elettorale depositato, rispondendo alle sollecitazioni della “Bottega del Mondo Solidale”, si impegnano pubblicamente a rispettare le seguenti linee programmatiche:

Commercio equo e solidale.
Le nostre liste si impegneranno a far aderire il Comune di Recanati alla campagna “città equosolidali” con: l’approvazione di un atto amministrativo di indirizzo sul commercio equo e solidale, la sottoscrizione delle quota di adesione alla campagna, l’inserimento dei prodotti equi nei distributori automatici, nelle mense e nei rinfreschi organizzati a cura della pubblica amministrazione, la realizzazione di iniziative informative sul tale tipo di commercio.
In particolare, ci proponiamo di inserire nelle mense prodotti biologici anche di provenienza dal mercato equo e solidale e di filiera corta a partire dal 30% dei prodotti nel primo anno, fino alla sostituzione completa, a mettere al bando le acque minerali in bottiglia dalle mense scolastiche, sostituite da brocche di acqua fresca depurata con brocche filtranti e presa (controllata ed economica) del rubinetto e sostituzione dei prodotti dei distributori automatici con prodotti equi e solidali biologici.


SU LA TESTA
MORETTI SINDACO

Risposta al “Gruppo di Acquisto Solidale”

Il Candidato Sindaco Michele Moretti e le liste “SU LA TESTA” e “MORETTI SINDACO”, in linea con il programma elettorale depositato, rispondendo alle sollecitazioni del “Gruppo di Acquisto Solidale si impegnano pubblicamente a rispettare le seguenti linee programmatiche:


1. Istituzione di mense con prodotti biologici
Per le mense scolastiche il progetto delle liste SU LA TESTA e MORETTI SINDACO è il seguente:
a. Prodotti biologici e di filiera corta a partire dal 30% dei prodotti nel primo anno, fino alla sostituzione completa
b. la messa al bando delle acque minerali in bottiglia nelle mense scolastiche, sostituite da brocche di acqua fresca depurata con brocche filtranti e presa(controllata ed economica) del rubinetto
c. sostituzione dei prodotti dei distributori automatici con prodotti equi e solidali e/o biologici

2. Verde pubblico e Centri di educazione ambientale
Per la gestione del verde e la creazione di modelli di autogestione e di orti pubblici il progetto delle liste SU LA TESTA e MORETTI SINDACO è:
a. creazione di un piano di gestione del verde pubblico con il massimo inserimento di attività di autogestione e coinvolgimento di associazioni, centri di quartiere e cittadini.
b. assegnazione di spazi per gli orti urbani.
c. supporto all'esistente CEA del WWF.
d. Creazione di una consulta del volontariato per la realizzazione di progetti sul territorio. Creazione di un progetto di educazione ambientale per le scuole di ogni ordine e grado.
e. Miglioramento del paesaggio agrario e dei sistemi di gestione agricola attraverso la creazione di una consulta degli agricoltori volta ad implementare la piantumazione di siepi, la produzione biologica anche attraverso l'implementazione di un marchio di qualità "agricoltura biologica dell'infinito". Il progetto sarà parte della politica di filiera corta agricola e sarà supportato tramite gli acquisti del biologico per le mense.

3.
Allestimento di mercatini con prodotti biologici
Le liste SU LA TESTA e MORETTI SINDACO si impegneranno ad incentivare l'agricoltura biologica,all'interno di progetti di marketing territoriale e di ricreazione del centro storico: verrà allestito uno spazio in piazza Leopardi dedicato al biologico con vendita almeno bisettimanale aperta ai produttori.

4.
Piano energetico e piano dell'acqua all'interno del Piano strategico verranno implementati i due settori di pianificazione dell'energia e del ciclo delle acque.
I punti di base saranno:
a. Azioni di produzione e risparmio energetico ed idrico negli edifici comunali.
b. Sostenibilità energetica ed idrica delle aree industriali
c. Analisi dello stato delle linee di finanziamento presenti a livello europeo, nazionale e regionale nel campo delle energie e del risparmio idrico
d. attività di comunicazione ed educazione ambientale.
e. impegno a riconoscere nello statuto comunale l'acqua come patrimonio dell'umanità e seguire le richieste dei GAS, che verranno invitati alla consulta del volontariato per una pianificazione partecipata
f. Progetto pilota di riapertura delle fonti e delle fontanelle a partire dal recupero delle Fonti di San Lorenzo.

Michele Moretti candidato Sindaco



Risposta alle sollecitazioni del circolo ACLI Don Milani

Il Candidato Sindaco Michele Moretti e le liste “SU LA TESTA” e “MORETTI SINDACO

In linea con il programma elettorale depositati, rispondendo alle sollecitazioni del “Circolo ACLI Don Milani", si impegnano pubblicamente a rispettare le seguenti linee programmatiche:

Partecipazione democratica

I momenti di confronto auspicati sui temi più importanti della vita amministrativa, quali la discussione preliminare sul piano regolatore, il piano della mobilità urbana, il bilancio, l’assistenza socio-sanitaria, saranno trovati all’interno di “istituti di consultazione permanente con i cittadini” che comprenderanno, oltre l’amministrazione comunale, le associazioni e i comitati di quartiere. L’amministrazione predisporrà un calendario di incontri calibrato sulle esigenze di programmazione relative alle singole questioni.

Per temi molto ampi e complessi , quali ad esempio il PRG o il cosiddetto piano del traffico, tali incontri dovranno essere almeno tre, distanziati da un lasso di tempo di un mese circa l’uno dall’altro.

Il primo incontro per l’illustrazione delle proposte dell’amministrazione (o degli esperti da essa incaricati); il secondo per l’illustrazione delle controproposte dei cittadini; il terzo per la sintesi conclusiva.

Per quanto riguarda gli altri temi, pure di interesse collettivo - bilancio, servizi sociali, ecc. -, l’amministrazione redigerà un documento di sintesi delle sue proposte e lo divulgherà nei modi e nei tempi opportuni, quindi incontrerà gli istituti di consultazione per le relative osservazioni e controproposte in un unico momento assembleare.


Sviluppo economico

Occorrerà innanzitutto ridefinire il concetto di “sviluppo”. L’attuale crisi - in parte enfatizzata dalla speculazione mondiale - è comunque il riflesso del fallimento, lento ma inesorabile, del modello economico impostosi dal secondo dopoguerra ad oggi. La crescita esclusivamente quantitativa dei beni prodotti, indipendentemente dalla loro reale utilità, ha creato ricchezza nei paesi cosiddetti sviluppati e costretto tutti gli altri ad una affannosa quanto vana rincorsa. Lo stello modello di sviluppo ha altresì determinato la grave crisi ambientale che è sotto gli occhi di tutti (vedi l’annoso ed in molti casi ancora irrisolto problema dei rifiuti). Se di sviluppo si vorrà continuare a parlare negli anni a venire, bisognerà cambiare rotta: attivare la transizione dal vecchio al nuovo modello economico compatibile con la limitatezza delle risorse disponibili. Una “decrescita felice” necessiterà di incentivi a favore delle imprese che faranno dell’innovazione tecnologica, del risparmio energetico e del recupero dei materiali i loro punti di forza per competere sul mercato dell’immediato futuro. Produrre di meno, con più qualità, più sicurezza per i lavoratori, minori sprechi e minore impatto ambientale dovrà diventare l’imperativo categorico per qualunque azienda. Anche in ambito locale, la pubblica amministrazione dovrà essere in grado di orientare le strategie economico-produttive in questa direzione, ad esempio diminuendo la tassa di smaltimento dei rifiuti solidi urbani alle imprese che recupereranno e conferiranno il 100% dei materiali riciclabili (carta, vetro, plastiche, alluminio, ecc.) alle ditte di trattamento degli stessi, o dimostreranno di aver sviluppato e/o messo in atto tecnologie di risparmio energetico molto efficienti.


Rivitalizzazione del centro storico e rinascita della città

La rinascita del centro storico passerà attraverso una serie di interventi di natura economica e urbanistica che punteranno tutti nella direzione della ricostituzione del suo tessuto sociale. In primo luogo si riqualificherà, recuperandola agli usi abitativi, la volumetria esistente. Il primo passo sarà il censimento degli alloggi sfitti. L’amministrazione metterà in atto una politica di incentivi fiscali per il recupero delle vecchie case. E’ comunque certo che il centro storico potrà ripopolarsi solo a patto che coloro che decideranno di risiedervi avranno la certezza di poter fruire di alcuni benefici: accesso e posto auto riservato (almeno in alcune ore del giorno), esercizi commerciali ben riforniti e di alto livello qualitativo, possibilità di percorrere in sicurezza le vie del centro. Ciò significa che, appena saranno garantiti i necessari parcheggi con accesso pedonale in alcuni tratti, il centro storico dovrà progressivamente essere, permanentemente pedonalizzato, così da evitare quell’ininterrotto traffico di scorrimento tanto ingiustificato quanto pericoloso. Si arriverà ad un simile risultato solo rivedendo seriamente la viabilità con un sistema di sensi unici così come previsti nel piano SINTAGMA, ricavando intorno all’intera circonvallazione parcheggi a margine della carreggiata e aprendo finalmente i numerosi punti di accesso pedonali al centro storico. Il ripopolamento del centro storico, di per sé, comporterà la rinascita quasi automatica delle attività commerciali, sociali e culturali.


Migliorare la qualità della vita

Il problema del collegamento fra i vari quartieri verrà affrontato in due modi che dovranno integrarsi per garantire un identico risultato: sicurezza e convenienza. A Recanati ci si potrebbe spostare molto semplicemente a piedi, ma non è abbastanza sicuro. Si individueranno pertanto percorsi pedonali protetti - possibilmente schermati da vegetazione - lungo i quali ci si potrà muovere in piena tranquillità. Tali percorsi dovranno caratterizzare soprattutto i quartieri in cui vi sono edifici scolastici. In parallelo, si razionalizzerà e potenzierà il trasporto pubblico, rendendolo più concorrenziale rispetto al mezzo privato. Autobus piccoli, comodi, alimentati a metano o GPL saranno l’ideale mezzo di pubblico trasporto per le strade del nostro comune, e garantiranno rapidità di spostamento ed economicità di servizio. Un ulteriore opzione da inserire in via sperimentale potrebbe essere l’istituzione di un servizio di car-sharing, quasi del tutto sconosciuto nelle nostre piccole realtà.


Tutela ambientale e valorizzazione del paesaggio

Sulla tutela ambientale si è detto praticamente di tutto, e di tutto si continua a dire in special modo nei periodi di campagna elettorale. Per non banalizzare ed essere onesti con gli elettori dichiariamo ufficialmente di voler tutelare l’ambiente e valorizzare il paesaggio con un impegno concreto e non solo a parole, cioè con scelte amministrative chiare, sui seguenti punti:

  1. Introdurremo nella filosofia che ispira il Piano Regolatore della città il concetto di limite. Non è possibile continuare ad espandere le superfici costruite in modo indefinito, aldilà delle effettive necessità abitative e produttive. Censiremo quindi tutta la volumetria esistente e considereremo il rapporto tra volumi esistenti e volumi occupati: solo se tale rapporto sarà prossimo all’unità si potrà ipotizzare l’individuazione di nuove aree fabbricabili, non altrimenti. Il territorio è un bene essenziale e va tutelato anche e soprattutto a beneficio delle generazioni a venire.

  2. Ricostruiremo, per quanto possibile, l’ecosistema agrario diversificato che caratterizzava la campagna marchigiana fino a cinquant’anni fa. Non certo a spese della produttività e del reddito delle aziende, ma proprio a vantaggio delle coltivazioni di qualità e della fertilità dei suoli. Piantare alberi e siepi ai margini dei coltivi è una delle migliori strategie di conservazione non solo della bellezza, ma anche della capacità produttiva dei nostri campi. Esistono, per questo, incentivi garantiti da norme europee di cui pochi sono a conoscenza. L’ente comunale promuoverà la diffusione capillare delle informazioni in tale settore.

  3. I programmi elettorali dei vari partiti sono infarciti di promesse per nuove “infrastrutture”. Dietro questo termine così accattivante - perlopiù sinonimo di strade, ma anche ponti, porti, ecc. - si nascondo spesso veri e propri scempi ambientali (vedi il progetto di un nuovo asse viario nella Val Potenza, tanto caro al presidente provinciale uscente). Bisogna valutare con grande attenzione i benefici - in genere pochi, spesso nessuno - e i costi - enormi, e non solo in termini economici - che qualunque nuova strada comporta. Ci sentiamo sul serio così poveri di strade? Ne occorrono realmente delle altre? Noi riteniamo che più utile utilizzare le risorse economiche pubbliche per sistemare e mettere in sicurezza il patrimonio viario esistente.


Gestione dei rifiuti

Il nostro obiettivo è una corretta gestione di rifiuti, ovvero quella che ha come obiettivo la minimizzazione della quantità dei materiali da portare allo smaltimento finale. Questo si traduce nella minimizzazione della produzione dei rifiuti e nella massimizzazione del recupero dei materiali presenti nei rifiuti.
La gestione corretta deve creare dei risparmi che saranno investiti in mezzi più piccoli ed ecologici, in nuovo personale e per garantire un risparmio sulla tariffa al cittadino, con un parte variabile della tariffa incentivante le buone pratiche, il compostaggio domestico, facendo pagare realmente la quantità prodotta (almeno pari al 20%).
I cittadini di Recanti potranno inoltre conferire qualsiasi tipologia di rifiuti presso almeno 4 isole ecologiche realizzate con un sistema informatico capace di registrare ogni conferimento, attribuendo all´utente un punteggio e registrandolo su una tessera magnetica. Alla fine dell´anno, il punteggio si trasformerà in un bonus economico inviato con assegno direttamente a domicilio.

RIDUZIONE
1. Riduzione alla fonte attraverso la vendita dei prodotti alla spina o con vuoto a rendere (latte fresco alla spina, all´acqua in bottiglia o al detersivo che usiamo per la lavatrice, acquisti di filiera corta da parte delle amministrazioni pubbliche per mense e forniture in generale).
2. Riduzione ed alternative per la gestione di spazi ed eventi pubblici - sarà disincentivato - l´utilizzo di stoviglie usa e getta nelle mense, sagre, feste e in tutti quegli eventi pubblici con somministrazione di cibi e bevande (sul modello di del progetto "Ecofeste" lanciato con successo qualche anno fa dalla Provincia di Parma). Si incentiverà l’utilizzo di stoviglie lavabili e riutilizzabili oppure monouso, ma in materiale biodegradabile (marchio "compostabile CIC" rilasciato dal Consorzio Italiano Compostatori (CIC) per quei manufatti biodegradabili che possono essere immessi sul mercato come riciclabili al 100%).
3.
Implementazione di modelli di autocompostaggio domestico e di microcompostatori di quartiere per i rifiuti organici (umidi : scarti alimentari, sfalci, potature) nella compostiera.

RACCOLTA
vengono raccolti in modo separato mediante
bidoni stradali monofamiliari e condominiali, con sacchi di diverso colore e a giorni prestabiliti i seguenti materiali: umido, carta-cartone, vetro-plastica-allumino- acciaio, sfalci-ramaglie, secco non riciclabile. Altri materiali potranno essere conferiti presso gli "eco-centri": beni durevoli (frigoriferi, congelatori, televisori, computer, lavatrici, lavastoviglie, PC), ingombranti, legno, pile, batterie, olio esausto, pneumatici.

GESTIONE

Produzione e vendita di compost di qualità in accordo con il CONSMARI.
Accordo con il CONSMARI, Confindustria e le aziende locali per l'implementazione di filiere di recupero e riciclaggio anche a livello comunale e di gruppo di comuni.

SU LA TESTA

MORETTI SINDACO

TUTTI IN PIAZZA PER VEDERE LA VERA ALTERNATIVA!!



VENERDì 3 GIUGNO ORE 21:30
Piazza G. LEOPARDI
PRESENTAZIONE DELLA SQUADRA DEGLI ASSESSORI DELLE LISTE "SU LA TESTA" E "MORETTI SINDACO"
CONOSCERE I NOMI DI CHI TI AMMINISTRERA' è UN TUO DIRITTO...
PRETENDILO DA TUTTI!!

lunedì 1 giugno 2009

Per una vera politica della TRASPARENZA: ecco la nostra squadra di ASSESSORI!




Nel corso di una serata con musica e porchetta, le liste Su La Testa e Moretti Sindaco hanno presentato la squadra degli assessori che andranno a comporre la giunta in caso di successo alle elezioni. Il candidato sindaco Michele Moretti terrebbe per se le deleghe alla Polizia Municipale e Nettezza Urbana. In giunta siederebbero Andrea Tarducci (bilancio, finanze e patrimonio); Francesco Sergi (scuola, servizi sociali, famiglia, immigrazione); Paolo Bragaglia (cultura, spettacolo, tempo libero); Carlo Brunelli (urbanistica, LL. PP., viabilità), Stefano Pizzichini (commercio, attività produttive, turismo, promozione della città); Emanuele Severini (sport, politiche giovanili, rapporti con il volontariato e le associazioni). Le liste hanno invitato le altre forze politiche a fare altrettanto, a dire cioè chi saranno gli eventuali assessori in caso di vittoria.