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martedì 23 febbraio 2010

" CENTRO CITTA' ", continuiamo a parlarne. Ecco i dettagli dell'operazione.

Articolo tratto dal Primo numero di "SulaTestaNews" - Dicembre 2009


CENTRO CITTA’: un sogno indirizzato al naufragio

Vi raccontiamo la storia di quella che poteva essere un’opportunità unica per la nostra città e che invece oggi pare destinata a tramutarsi nella più classica delle disdette…
  • Inizio anni ’80: a Recanati sorge il problema viabilità-parcheggi (un problema che invece oggi, dopo 30 anni è stato risolto, vero?). I riflettori vengono puntati sull’area compresa tra il vecchio campo sportivo, Viale Adriatico ed il Foro Boario: già allora era infatti l’ultima zona rimasta libera a ridosso del Centro storico, sulla quale poter intervenire con decisione per ridisegnare strategicamente il futuro urbanistico e l’immagine della nostra città.
  • Per circa un ventennio assistiamo al susseguirsi di interessanti ed affascinanti proposte di intervento in cui si cimentano professionisti anche di un certo valore, ma che rimarranno tutte sulla carta: ipotesi di risanamento ambientale con la costruzione di auditorium, o di anfiteatri, o di “seconde piazze”; proposte di parcheggi a raso (sul campo sportivo, o a valle di esso), interrati (da 1-2-3 piani sotto il campo sportivo o sotto P.le Adriatico), con scale mobili, ascensori, tunnel...
  • 1999: La Giunta Ottaviani cerca di sintetizzare il tutto e promuove un “Programma” per la realizzazione di un parcheggio di circa 400 posti auto sotto il campo sportivo (con l’intenzione di restaurarci sopra il campo) per un costo di circa 13 miliardi di Lire, da reperire con la vendita dell’ex Seminario e dell’ex Mattatoio. Finalmente la situazione sembra sbloccata…
  • 2000: La nuova Giunta Corvatta boccia ogni ipotesi precedente e riparte da zero. Lampo di genio: costruiamo i parcheggi interrati in Viale Adriatico, ma a costo zero per il Comune! Come facciamo?? Li facciamo costruire ad un privato, a spese sue! E il privato accetta?? Certo, perché oltre ai parcheggi (che saranno gestiti dal privato a pagamento per alcuni decenni) gli facciamo costruire sopra un centro commerciale che lui metterà sul mercato per ripagarsi le spese (altro che anfiteatro o menate simili!...). Benvenuti nel magico mondo del “Project Financing”.
  • Per concretizzare questa idea, viene indetto un concorso? Ovviamente no, d'altronde siamo a Recanati… che pretendi?? Viene chiamato a ridisegnare la zona più strategica per il futuro della nostra città l’architetto Sensini Mario… Questi (che, casualità, pochi mesi dopo sarà incaricato di ricoprire il ruolo di dirigente dell’Ufficio Tecnico di Recanati…) produce il famoso progetto di massima del “Centro Città”, che prevedeva grosso modo un Centro Commerciale di circa 15 mila metri cubi nella zona di P.le Adriatico – Campo Sportivo e 2 piani interrati per un totale finale di circa 300 posti auto in tutto (non in più!). Operazione dal discutibilissimo impatto ambientale/funzionale.
  • 2001-2004: Alcuni cittadini, chiedendosi se un colosso commerciale del genere non ammazzerebbe definitivamente il disastrato commercio del centro storico, riempiendo i (pochi) parcheggi previsti con i propri clienti ed annullando così ogni beneficio per il centro stesso, ma anzi peggiorando il problema viabilità nella zona, decidono di fare ricorso al TAR; ricorso che però non va a buon fine.
  • 2007: il Project Financing viene aggiudicato dalla “cordata” capeggiata dall’ATI Consorzio Stabile Maceratese – Omac Srl di Osimo, su progetto dell’Arch. Andrea Alpini (basato sul progetto Sensini).
  • 2008: la gara d’appalto dei lavori, sul progetto preliminare dell’Arch. Alpini, va deserta. I lavori spettano quindi alla “cordata” che si è aggiudicata in precedenza il Project Financing.
  • 5 GIUGNO 2009 (ma il 6-7 giugno 2009 non c’erano le elezioni… che li avrebbe mandati a casa?? ...Dettagli, l’importante è mettere la firma!) la Giunta Corvatta firma il contratto del Centro Città con la suddetta “cordata”. Ormai, il dado è tratto.

Cosa prevedono il contratto
ed il nuovo progetto allegato??
  • La realizzazione di circa 15 mila metri cubi in 3 palazzine (dai 2 ai 4 piani); queste, a causa del mutato mercato edilizio, sono ora destinate quasi esclusivamente ad uso residenziale ed ubicate 2 in P.le Adriatico, l’altra nello spiazzo adiacente al campo sportivo;
  • L’utilizzo anche dell’area del Foro Boario, in gran parte per gli stalli degli autobus turistici (12);
  • Che i piani interrati per i parcheggi salgono a tre, ma i posti pubblici diminuiscono rispetto al precedente progetto, in quanto è prevista la realizzazione di 51 box auto + 139 posti auto privati (da vendere unitamente alle residenze);
  • Che i nuovi posti auto pubblici (ma a pagamento a 1,20 € all’ora) tra interrati e a raso, saranno in totale 250. Attenzione!! Non sono “in più”, ma sono in sostituzione degli attuali stalli di Viale Adriatico + Foro Boario + discesa del campo sportivo + spiazzo imbrecciato di fianco al campo sportivo che oggi sono in totale… circa 200!!! (quindi i posti in più per Recanati saranno circa 50 - cinquanta!)
  • Il costo dell’operazione (dai grandi benefici per Recanati…) è lievitato a 15 milioni di euro (che mettono i privati), ma non si è riusciti ad inserire nel progetto un tunnel con ascensore che colleghi direttamente i pochi parcheggi con Piazza Leopardi. I due ascensori faranno invece sbarcare in Viale Battisti (all’incirca dove un tempo c’era il benzinaio) con la necessità per i pedoni di attraversare poi la strada a raso per dirigersi verso piazza o l’ascensore nel Comune.
  • L’attuale ditta che gestisce i parcheggi a pagamento del Centro Storico, è entrata nella “cordata” di imprese del Centro Città, e si è assicurata insieme alle altre ditte per i prossimi 45 anni la gestione di tutti i parcheggi a pagamento recanatesi, esistenti (centro storico) e futuri (Centro Città e qualsiasi altro parcheggio a pagamento che sorgerà a Recanati)!! E se l’Amministrazione comunale volesse anticipatamente eliminare o diminuire i parcheggi a pagamento dal centro di Recanati, probabilmente dovrebbe “trattare” con queste.
  • La “cordata” di imprese ha 36 mesi di tempo per realizzare il parcheggio interrato e 52 per completare tutta l’opera con le palazzine.

La nuova Amministrazione Fiordomo ha verificato che il contratto “è blindato” ed è molto difficile contestarlo o invalidarlo, nonostante sia clamorosamente sbilanciato a vantaggio dei privati. Comunque, su sollecitazione in particolare di alcune forze di maggioranza (tra cui Su la Testa), è stato affidato un incarico legale (forse in maniera non troppo convinta) per valutare le estreme possibilità di annullamento... Ma ormai anche tra alcuni amministratori pare che regni la rassegnazione: il destino di quell’area (e di Recanati) sembra segnato…
La cordata intanto ha presentato il progetto definitivo a novembre 2009. L’esecutivo è previsto per Febbraio 2010. I lavori, salvo (miracolosi) “imprevisti” giuridici potrebbero partire già in Aprile 2010.
Recentemente in consiglio comunale un ex amministratore ha affermato che riguardo al Centro Città non è stato fatto nulla di grave…! Non lo so… la prossima volta possono far saltare in aria il Comune…

giovedì 18 febbraio 2010

Sinergia tra Comune di Recanati e Associazioni commerciali


Nota dell'Assessore al Commercio e Politiche Giovanili Michele Moretti


Nell'ambito di un rapporto sinergico fra il Comune di Recanati e le Associazioni commerciali - dice l'Assessore alle Politiche Giovanili ed al Commercio Michele Moretti - è allo studio, di concerto con i Comuni limitrofi, un progetto di promozione e pubblicizzazione in rete di tutte le attività commerciali, di ristorazione e ricettive del territorio.

Pertanto, all'uopo, tutti gli operatori commerciali sono stati invitati alla riunione pubblica fissata per Venerdì 19 Febbraio 2010 alle ore 21,30 presso il Salone del Popolo in Corso Persiani a Recanati al fine di render tutti edotti sull'iniziativa che senz'altro sarà di gradimento ed interesse.

Nel corso della riunione, inoltre - come sottolinea l'Assessore Michele Moretti - si farà il punto della situazione con i commercianti sulla programmazione estiva degli eventi e delle manifestazioni ricreative a favore del "Centro Storico" della città di Recanati.

martedì 16 febbraio 2010

Serata da ricordare, quella con don Luigi Merola a Recanati


Serata che difficilmente dimenticheremo quella del 12 febbraio. Don Luigi Merola è arrivato a Recanati ed ha lasciato alle persone che lo hanno conosciuto emozioni indelebili. Nonostante la copiosa nevicata e le temperature rigide che sicuramente non invitavano ad uscire di casa, l’ Aula Magna del palazzo comunale era gremita: numerose persone sono rimaste in piedi fin fuori le porte per ascoltare la testimonianza del prete napoletano. Don Luigi, con l’aiuto di alcuni video, ha raccontato la sua esperienza di parroco nel quartiere di Forcella di Napoli: il contrasto alla Camorra e all’indifferenza della gente e l’impegno nel dare ai ragazzi spazi di aggregazione adeguati e delle speranze, lo hanno portato ad ottenere importanti risultati ma anche a rinunciare alla propria libertà, dovendo vivere sotto scorta. Egli ha poi riscaldato l’animo dei presenti con riflessioni estremamente attuali sul concetto di legalità e sui valori che stiamo perdendo, spronando le coscienze dei partecipanti. “Cambiare per non morire” è stata la frase ripetuta più volte nel corso della serata da don Luigi: occorre impegnarsi tutti, fin da subito, per poter realmente incidere nella realtà in cui viviamo.
Le toccanti parole rivolte alle forze dell’ordine, in particolare ai suoi “due angeli custode terreni” Peppino e Pasquale, nonché ai genitori, agli insegnanti e agli educatori hanno commosso i presenti. Don Luigi ha poi affermato che tornerà a Recanati tra qualche mese, insieme ad un noto magistrato, per continuare ed approfondire il discorso sulla legalità.
Un doveroso grazie va rivolto innanzitutto alla disponibilità di don Luigi, a tutti i collaboratori tra cui Giovanna Foresi, all’Amministrazione comunale e a quanti hanno preso parte all’iniziativa.


Associazione culturale ricreativa “Su la Testa”
Movimento socio-politico “Su la Testa”


martedì 9 febbraio 2010

Venerdì 12 Febbraio, ore 21,30 Aula Magna del Comune: don Luigi Merola a Recanati.


L’Associazione culturale ed il Movimento politico “Su la Testa” sono lieti di annunciare che venerdì 12 febbraio, alle ore 21 e 30, presso l’Aula Magna del palazzo comunale, DON LUIGI MEROLA incontra la città di Recanati. Il sacerdote, soprannominato “il prete anticamorra” per essersi schierato contro la mafia nel problematico quartiere di Forcella di Napoli, oggi è costretto a vivere sotto scorta; nonostante ciò, egli continua la sua battaglia collaborando con il Ministero dell’Istruzione per impedire che in quelle zone, sempre più giovani abbandonino la scuola per diventare la manovalanza dei clan; inoltre è presidente e fondatore de “ ‘A voce d’’e creature”, una fondazione di recupero minorile presente a Napoli con succursali in varie parti d’Italia.
L’incontro, attraverso l’esperienza di don Luigi, vuol condurre ad una riflessione sulla legalità intesa certamente come lotta alla criminalità ma anche come stile di vita. Non tutte le ingiustizie nascono con le pistole. Non solo i camorristi vivono nell’illegalità.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.

Associazione culturale – ricreativa “Su la Testa”
Movimento socio - politico “Su la Testa”