Il bilancio 2012 del nostro assessore al
Commercio e Politiche Giovanili. Con le poche risorse a disposizione
(circa 40.000€ in tutto l'anno...) e trovando la collaborazione di
sponsor e volontari (vedi gruppo musicale di Capodanno): mercato mensile Soffitta
in Piazza, 2 Notti Rosa, serate estive di Quartieri in Piazza,
Amantica a Castelnuovo, Cioccol'altro, Notte Bianca, riorganizzazione
mercato delle erbe del sabato, festa di Capodanno...
Nota dell'Assessore al Commercio e Politiche Giovanili Michele Moretti (Su la Testa)
Anche
il 2012 si è caratterizzato, malgrado la scelta di diminuire l’impegno
diretto di spesa nel settore di oltre il 20% rispetto al 2011, per la
realizzazione con successo di una serie di manifestazioni dirette a
contribuire allo sviluppo delle attività commerciali del centro storico.
Si è consolidato, con buoni risultati, l’appuntamento della prima
domenica di ogni mese con il mercatino “soffitta in piazza” che si
distinto per l’offerta di banchi di vario genere, dal modernariato
artistico all’antiquariato, dal collezionismo ed hobbistica alle
tipicità gastronomiche. – Tale manifestazione viene realizzata a costo
zero per l’amministrazione che incassa, al contrario, l’imposta per la
cessione dell’area pubblica dal gestore della fiera, oltre le spese di
istruttoria della pratica di concessione.
Quest’anno l’appuntamento con
la “Notte Rosa” è raddoppiato. Si è pensato, infatti, di unire agli
spettacoli serali precedenti al Giro di Italia organizzati dalla
manifestazione ciclistica, quelli realizzati dal Comune in sinergia con i
commercianti del Centro storico, unitamente al concorso per la vetrina a
tema più bella, per realizzare un Notte Rosa, che grazie al richiamo
mediatico fortemente caratterizzato dall’importanza della manifestazione
ciclistica in partenza la mattina del giorno successivo, ha fatto
riversare migliaia di persone in città, provenienti da tutta la regione e
non solo, con una ricaduta in termini economici e turistici di massimo
rilievo, anche per il futuro.
Malgrado la realizzazione della Notte Rosa
anticipata a maggio, su richiesta dei commercianti del centro storico
si è confermata l’edizione della Notte Rosa a luglio, in concomitanza
con l’inizio dei saldi. La manifestazione, del costo di poche migliaia
di euro, ha confermato lo standard consueto con una consistente
partecipazione di pubblico che si ha invaso i bar, ristoranti e nei
negozi del centro storico. Il tutto nonostante la agguerrita concorrenza
fatta dalle località limitrofe che la sera stessa o in sere
immediatamente antecedenti o successive hanno organizzato analoghi
eventi con lo stesso identico format della collaudata ormai pluriennale
manifestazioni recanatese.
Anche l’edizione di "Quartieri in piazza" ha
mantenuto un discreto livello di partecipazione, l’affluenza è stata
numerosissima, tranne in alcune serate dove il maltempo ha giocato a
sfavore. In
ogni caso tutti i quartieri partecipanti hanno ottenuto ottimi
risultati in termini di incassi e di visibilità e pubblicità per le
proprie manifestazioni rionali, che vengono da loro propagandate in
occasione della serata organizzata in piazza. La manifestazione
“quartieri in piazza”, con la spesa di poche centinaia di euro a serata,
necessari per la predisposizione della cucina mobile e degli
allestimenti, è un evento che anima il centro storico e consente alle
associazioni di quartiere di ottenere un considerevole incasso da
destinare alle loro peculiari attività. In questo modo il minimo
contributo di poche centinaia di euro dato dal Comune si trasforma,
attraverso una sinergia che coinvolge l’apparato pubblico amministrativo
è quello privato volontaristico, in una risorsa di alcune migliaia di
euro che viene di fatto destinato a favore dei quartieri.
A proposito di
quartieri, una menzione particolare va fatta alla Festival della musica
popolare e dell’organetto AMANTICA organizzato nell’antico rione di
Castelnuovo. Quest’anno la manifestazione, alla sua terza edizione, non è
stata compromessa neanche dal maltempo che ha imperversato in entrambe
le serate. La riuscita è stata eccellente, sia per l’altissima qualità
artistica degli spettacoli, sia per l’alto numero degli spettatori. La
manifestazione si contraddistingue per la promozione della città sotto
il profilo culturale ed artistico, nonché per il richiamo forte alle
tradizioni storiche della nostra città che si caratterizza per una
storica produzione artigianale di elevata qualità riconosciuta sia in
Italia che all’estero. Produzione storica nel campo dell’artigianato che
si è poi trasformata negli anni nell’eccellenza che ci viene
riconosciuta anche nel settore industriale in vari settori, dal
manifatturiero alla produzione di prodotti ad alto contenuto
tecnologico. Amantica si traduce quindi in un incontro promozionale che
attraverso la riscoperta delle radici culturali di Recanati mette in
luce l’estrema modernità e dinamicità del nostro territorio. Alla luce
di tale potenzialità quest’anno si è dato maggior spazio agli sponsor
con l’esposizioni di strumenti musicali a cura delle aziende locali
StefyLine e Frenexport, le quali con la loro partecipazione, oltre a
sostenere economicamente il costo della manifestazione, rappresentano
l’ideale legame che unisce la tradizione musicale dell’organetto, ancora
vivissima e feconda artisticamente, con la modernità tecnologica degli
strumenti musicali prodotti e commercializzati della sopra citate
imprese recanatesi. Anche la partecipazione artistica è di notevole
livello e quest’anno abbiamo avuto la partecipazione del gruppo
salentino “BandAdriatica” che è salito sul palco di AmAnticA e con il
suo trascinante sound ha accompagnato il pubblico in un viaggio
attraverso le diverse culture del mare Adriatico, riuscendo a
trasmettere agli spettatori la grande carica che sul palco era ben
visibile e percepibile. La seconda serata è toccato ai “Calicanto”
salire sul palco, ma stavolta a causa del maltempo ci si è spostati
all’interno del piccolo Teatro di Castelnuovo che ha saputo offrire al
gruppo veneto un ambiente suggestivo in cui potersi esibire. Un concerto
emozionante, che ha visto la partecipazione straordinaria e fuori
programma di un altro eccezionale artista del settore, punto di
riferimento nel mondo dell’organetto e della musica tradizionale, Mario
Salvi, che ha partecipato alle due giornate del festival come spettatore
e che è stato invitato sul palco per regalare agli spettatori una
appassionante performance musicale. Da segnalare che durante la seconda
serata di AMANTICA si è avuta un’intervista radiofonica in diretta su
RAI TRE del maestro Roberto Tombesi che ha colto l’occasione per
ringraziare Recanati in diretta e tessere le lodi di AmAntica, da lui
definito ormai uno tra i più importanti festival di musica tradizionale.
Si comprende pertanto l’enorme ricaduta in termini promozionali,
economici e turistici della manifestazione, dai costi economici
veramente contenuti ed il cui apporto economico del comune di Recanati
si segnala per poche migliaia di euro, che vede altresì ogni anno
l’organizzazione al suo interno di un workshop dedicato all’organetto
tenuto dagli artisti che partecipano al festival e che anche quest’anno
si segnala per la partecipazione di decine di studenti da tutt’Italia.
Malgrado le ristrettezze economiche si è comunque mantenuta le
manifestazione CIOCOL'ALTRO organizzata dalla bottega del mondo equo e
solidale. L’iniziativa si prefigge di far conoscere a più persone
possibili, attraverso la vendita del cioccolato, la proposta del
commercio equo e solidale caratterizzato dalla ricerca di criteri di
giusta ripartizione del guadagno tra produttori e venditori finali del
prodotto, risultato ottenuto attraverso una estesa forma di cooperazione
internazionale.
Con la collaborazione forte, anche in termini economici, dei commercianti
si è riusciti a confermare l’appuntamento della NOTTE BIANCA in
prossimità dell’indizio del periodo natalizio, come forma di promozione
commerciale dei negozi del centro storico.
Anche l’appuntamento di
celebrazione della notte dell’ultimo dell’anno è stato confermato,
grazie alla collaborazione di alcuni giovani artisti recanatesi che
hanno dato disponibilità alla realizzazione dello spettacolo di fine
anno, che è stato così fatto con l’esborso dei soli costi vivi.
Di
rilievo è altresì il raggiunto accordo, assieme alle associazioni di
categoria e agli ambulanti stessi, per lo spostamento del cosiddetto
“mercato delle erbe” da Via Cesare Battisti all’interno della cinta
muraria. Il mercato delle erbe andrà così ad unirsi con quello generico
del sabato mattina del centro storico, realizzando così un unico
mercato più funzionale per gli operatori e più accogliente e con
maggior offerta per i clienti. Unendo il mercato si punta a rilanciare
l’appuntamento del sabato, salvaguardando anche la specificità del
mercato del martedì a Villa Teresa.