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sabato 17 gennaio 2009

Centro Città: “Come si fa a definire un piccolo centro commerciale lo spazio a disposizione di oltre 13.000 mc e 3600 mq?”

Mi è stato fatto notare che al recente incontro avvenuto tra l’assessore Severini, il consigliere Taddei ed alcuni commercianti, il progetto Centro Città non è stato osteggiato gran che da questi ultimi. Questo già lo si sapeva, anche se bisognerebbe vedere quanti e quali commercianti del centro storico non hanno paura della concorrenza del nascituro Centro Commerciale. A trovare 3 - 4 singoli che ti danno ragione, è capace chiunque. Comunque ognuno è libero di dare il proprio parere e di vedere le cose dal proprio punto di vista. Ad esempio i nostri amministratori vedono il Centro-Città come “un piccolo centro commerciale” sopra un parcheggio. E questo è un enorme passo avanti: per sette anni non hanno fatto altro che ripetere: parcheggi!! ,“dimenticandosi” sempre di menzionare il commerciale…

Ora resta solo da capire perché nei 3600 mq (tremilaseicento) e 12.960 mc di spazio destinato a negozi, ci esca solo “un piccolo centro commerciale”, secondo loro. Ma questi numeri loro non li dicono: devono essere tenuti nascosti, altrimenti qualcuno potrebbe spaventarsi. Più facile augurarsi che questi nuovi negozi non saranno concorrenti a quelli già esistenti. Quindi non so, ci faremo aprire un’acciaieria o un sexy-shop…

Ma chi garantirà che non nasceranno doppioni degli esercizi già esistenti? Lo stesso consigliere che garantiva che l’ufficio tecnico “non è più un porto di mare”, salvo poi essere tremendamente smentito dai fatti? Chi garantirà che tra 3 -5- 10 anni, col cambio delle amministrazioni, quei metri cubi non diventeranno un ipermercato Auchan? Mettiamo allora un vincolo di destinazione! Ok, suonerà così: “E’ vietato nel nuovo stabile aprire attività commerciali che possano far concorrenza ai negozi esistenti o ipoteticamente inaugurabili nel centro storico”. Certo, nell’Isola che non c ’è funzionerebbe anche, come formula…(forse un tantino generica?). Rimane il fatto che un vincolo non è detto che riesca a sopravvivere in eterno. Se poi questo verrà rispettato tanto rigidamente quanto vengono rispettati a

Recanati i vincoli urbanistici di PRG e affini…allora s i può stare tranquilli, senza dubbio!


Emanuele Severini (28 Settembre 2007)

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